Seconda edizione del Festival Cultura Liberata alla porte, si parlerà del tema “L’Economia della solitudine”

Seconda edizione del Festival Cultura Liberata alla porte, si parlerà del tema “L’Economia della solitudine”

La seconda edizione del Festival Cultura Liberata è alle porte, pronta a trasformare Conegliano in un epicentro di riflessione e intrattenimento culturale. Dal 14 giugno  al 16 giugno, il festival affronterà il tema “L’Economia della Solitudine”, esplorando come la cultura possa tornare al centro delle nostre vite.

Sotto la guida dell’imprenditore Alberto Gava, una ventina di giovani intraprendenti stanno lavorando con passione per dare vita a un evento che non solo rivitalizzerà il centro storico di Conegliano, ma offrirà anche un servizio di intrattenimento culturale a 360°. Il festival mira a attirare turisti e a celebrare Conegliano, recentemente riconosciuta come Zona Unesco con le colline del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene.

“Crediamo fermamente che la cultura debba tornare a essere centrale nelle nostre vite. Questo festival è la dimostrazione di come la determinazione e la creatività dei giovani possano fare la differenza” afferma Alberto Gava.

“Un ringraziamento speciale va a tutte quelle persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo festival. In particolare, il Comune di Conegliano, rappresentato dall’Assessore alla Cultura Cristina Sardi e Angela Buso, che hanno creduto fin da subito nel progetto. Un grande supporto è arrivato anche dalla Regione Veneto, grazie al Consigliere Regionale Tommaso Razzolini” dichiarano dal Festival.

“Tra gli sponsor che hanno sostenuto il festival, ringraziamo Banca Prealpi San Biagio e imprenditori coraggiosi come Fabio Padovan di Otlav, Fabio Brescacin di Naturasì, Sandra Zara di Isostamp, Annamaria Peruch di Edilco e Luisa De Vido di Informaticaservice, . Il loro sostegno è stato fondamentale per permettere a questi giovani di creare quest’evento e soprattutto a loro vanno i complimenti perchè è facile sostenere a parole, più difficile sostenere con i fatti. Se si vuole che i giovani rimangano nel nostro territorio bisogna credere veramente in loro” precisano.

Quest’anno, ai partner culturali si aggiungono il Centro Studi Machiavelli, il think tank Nazione Futura e il Meeting di Rimini, oltre all’UCID (Unione Cristiani Imprenditori e Dirigenti) che già ha supportato la prima edizione. Degna di nota anche la serata finale del 16 giugno, alle ore 20:30, dove ci sarà la presentazione del Meeting di Rimini proprio a Conegliano, seguito dalla chiusura con la musica dei Vertical Smile.

“Il Festival Cultura Liberata promette di essere un’esperienza indimenticabile, capace di attrarre visitatori da tutta Italia e oltre, celebrando la cultura e l’innovazione nel cuore di Conegliano. Invitiamo tutti a partecipare a questa straordinaria iniziativa e a unirsi a noi in questo viaggio culturale” concludono.

(Foto: Festival Cultura Liberata).
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