Un cittadino marocchino classe 2005, che risulta essere senza fissa dimora, è stato denunciato a piede libero per il furto della borsetta di una ragazza anch’essa giovanissima (22 anni) avvenuto ieri domenica pomeriggio in uno dei luoghi simbolo della movida coneglianese.
La ragazza, secondo quanto ricostruito fin qui dagli inquirenti, si trovava al Bar Lidia del centralissimo viale Carducci quando avrebbe subìto il furto della borsa. I sospetti si sono incentrati sul 19enne marocchino, che il giorno precedente era stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale in seguito a un episodio avvenuto a Treviso.
Il giovane avrebbe tentato, vistosi scoperto, la fuga a piedi, venendo inseguito in prima istanza da agenti della Polizia locale del Coneglianese, che per cercare di bloccarlo avrebbero anche scavalcato delle recinzioni.
Nel frattempo erano state allertate anche le altre Forze dell’ordine: è stata una Volante del Commissariato di Pubblica sicurezza di via Maggior Piovesana a intercettare il giovanissimo e a formalizzare a suo carico la denuncia (a piede libero) per furto.
Le indagini proseguono anche per accertare l’esistenza di un eventuale complice del ragazzo denunciato: alcuni testimoni avrebbero infatti visto un passaggio della borsetta (poi restituita alla sua proprietaria senza il portafogli che conteneva 50 euro) dal ragazzo a un’altra persona. Proprio il presunto complice potrebbe essere in possesso dei beni mancanti all’appello.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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