Team Alé Azzurri in bici da Conegliano a Tirana per ringraziare lo staff sanitario albanese che lavorò a Brescia durante il primo lockdown

In bicicletta da Conegliano all’Albania per ringraziare la solidarietà e l’aiuto dei medici albanesi all’ospedale di Brescia durante l’emergenza Covid. Il viaggio dei ciclisti del Team Alé Azzurri G.S. Pedale Marenese, di 1200 km circa, inizierà domani, venerdì 12 agosto, da Conegliano.

In sei tappe il gruppo composto da Andrea Michelet, Andrea Miozzo, Cristiano Michelet, Elio Montinaro, Giuseppe Macchia, Angelo Sampino e Fatmir Mandani raggiungerà Tirana passando per Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina e Montenegro, con arrivo previsto per il tardo pomeriggio di mercoledì 17 agosto nella capitale albanese, dove verrà accolto dalle autorità locali.

“Questo tour ha come scopo quello di chiudere il cerchio di tale iniziativa che avevamo già intrapreso nell’estate del 2020 pedalando fino all’Ambasciata albanese di Roma dove eravamo stati accolti dalla dottoressa Anili Bitri Lani e dall’allora presidente del CTS Agostino Miozzo” affermano dal team.

“Determinanti per la realizzazione di questa idea sono stati il supporto e la disponibilità di Gianni De Biasi, ex commissario tecnico della nazionale di calcio albanese, e del sindaco di Conegliano Fabio Chies. – proseguono – Il mister De Biasi, grazie ai legami profondi con il popolo albanese maturati durante la sua esperienza da allenatore della nazionale di calcio dal 2011 al 2017, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia per aver contribuito a rafforzare ulteriormente i legami di amicizia tra i due Paesi e a promuovere l’immagine dell’Albania all’estero”.

“Riteniamo che la bicicletta sia un modo di accordare la vita con il tempo e lo spazio, e che rappresenti l’andare e lo stare dentro misure ancora umane. In una società che tritura ogni cosa alla velocità della luce, nello sport la memoria è insieme passato e futuro. La bici incarna i miti del sacrificio, del ricordo, della lealtà, dell’aiuto e dell’uomo libero e pertanto riteniamo che sia il modo ideale per porgere i nostri ringraziamenti ai fratelli albanesi” concludono dalla squadra.

(Foto: G.S. Pedale Marenese).
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