Tra le luci di casa Pasqualotti a Parè: un tripudio di colori sincronizzati con la musica

Le luci di Casa Pasqualotti a Parè

Anche Conegliano, in particolare il quartiere di Parè, vanta una particolare scenografia di Natale. 

Le luci di casa Pasqualotti – Video di Arianna Ceschin

Si tratta di casa Pasqualotti, in via Vecchia Trevigiana, dove chi passa in macchina o a piedi non può non notare un tripudio di luci a led, di vario colore. Il tutto coronato da sagome, come quelle dei pupazzi di neve, sulla facciata dell’abitazione.

Sagome sincronizzate con la musica, che si può ascoltare semplicemente alla frequenza radio FM 90.

Marco Pasqualotti di fronte alla sua casa illuminata

Questa particolare scenografia è frutto dell’inventiva di Marco Pasqualotti che, da circa sette anni, ha preso la decisione di dare frutto, in via pratica, a una passione sorta fin da piccolo.

Uno scenario in grado di attirare i passanti, i quali, affascinati e al contempo stupiti da quanto vedono, rallentano l’auto. 

Nel tempo l’accensione delle luci di casa Pasqualotti è divenuta una vera e propria festa di quartiere, organizzata la prima domenica di dicembre, in uno spazio antistante la casa.

Lì ognuno porta qualcosa e si brinda assieme con tè caldo e vin brulé: un altro modo, quindi, per fare comunità.

Intervista a Marco Pasqualotti – Video a cura di Arianna Ceschin

Quest’anno lo scenario si è arricchito con nuove luci sul retro del tetto, un rosone sulla facciata, nuove illuminazioni sulle colonne e la trave esterna dell’abitazione.

“Sono sempre stato appassionato di elettronica, fin da piccolo, quando vivevo in Africa – ha raccontato Marco Pasqualotti -. Ogni anno c’è l’aggiunta di qualcosa, tolgo o penso a nuovi giochi di luce. Quest’anno ci sono più particolari sul tetto”.

Una passione che non si è fermata neppure durante la pandemia o l’anno scorso, quando il caro energia faceva molto parlare.

“L’illuminazione della casa è continuata in entrambi i casi, anche se in maniera più ridotta, per un’oretta e mezza ogni notte, per una questione etica – ha riferito -. Ogni anno smonto tutto e a gennaio parte la programmazione per il Natale successivo. Ci vuole un po’ di tempo ad allestire le luci, perché costruisco tutto da me”.

E per il Natale 2024 ci sono già novità in cantiere? “Cambierà parecchio“, l’anticipazione di Marco Pasqualotti.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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