Tragedia dell’A28, parla il papà delle bambine sopravvissute: “Mi prenderò cura di loro. Spero sia fatta giustizia”. Verso il funerale unico per le due cugine

È comprensibilmente ancora sotto shock per quanto accaduto a Sara Rizzotto e alla cugina Jessica Fragasso Devis Da Ros (in foto con Sara), papà delle due bambine presenti nella Fiat Panda nella tragica serata di domenica, quando le due cugine hanno perso la vita a causa di un automobilista di origini bulgare che poi si è dato alla fuga fino a quando la Polizia non lo ha rintracciato.

“Penso che non ci siano tante parole per descrivere il mio stato attuale – spiega Devis mentre è all’ospedale di Udine dove sono ricoverate le figlie – le bambine tutto sommato stanno bene. Sono tutt’ora sotto osservazione. Mi prenderò cura di loro“.

Di Sara non riesco a parlare in questo momento – continua – sto cercando di tenere dentro di me i ricordi perché altrimenti non riuscirei ad essere presente con le bambine se dovessi pensare a lei”.

I due si sono visti per l’ultima volta la mattina di domenica: Sara era passata a San Fior dove Devis si era da poco trasferito per prendere la bambina più grande prima di recarsi assieme alla cugina e ai genitori di lei (che hanno assistito al drammatico incidente) a Caorle, per trascorrere una giornata al mare.

Anche se nella zona residenziale di via Firenze, dove Devis si è da poco trasferito, non avevano visto molte volte la giovane mamma, il cordoglio e la tristezza per quanto successo stanno accomunando tutti i residenti.

Io sono qui in ospedale, ma sento telefonicamente durante il giorno la famiglia di Sara – continua poi Devis – è un colpo basso per tutti, anche per loro, perché non si parla di una malattia, si parla di un’ingiustizia. Spero sia fatta giustizia verso questo personaggio e che vada in galera per un bel po’ di anni perché ha fatto tanto male: non si è trattato di un malore alla guida (riferimento al tasso alcolico 3 volte superiore al limite di legge al momento del ritrovamento dell’uomo ndr)”.

Per quanto riguarda i funerali delle due cugine, la loro data non è stata definita, in attesa del nulla osta dell’Autorità giudiziaria che a questa mattina non è ancora arrivato: “Delle esequie – conclude il giovane padre – so che se ne sta occupando la famiglia. L’idea è quella di fare un funerale unico”.

(Foto: Facebook).
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