“È salita in cielo”: poche parole quelle scelte dalla famiglia sull’epigrafe, per comunicare la scomparsa di Matilda Gardenal, giovane vita spezzata a soli 16 anni.
Parole che trasmettono il dolore per la perdita di una ragazza che aveva diritto di affrontare tutta una vita e di realizzare i propri progetti.
Se n’è andata lunedì all’ospedale di Padova, dove era stata sottoposta a un’operazione chirurgica: l’esito sperato non è arrivato ma, al suo posto, delle complicazioni che si sono rivelate fatali.
Matilda Gardenal risiedeva con la famiglia a San Vendemiano e frequentava l’istituto Da Collo di Conegliano.
Cinque anni fa le era stata diagnosticata l’Atassia di Friedreich, una patologia rara, per la quale la ricerca è ancora al lavoro per trovare una cura.
Una notizia, quella della scomparsa di Matilda, che ha gettato la comunità nello sconforto, considerata anche la sua giovane età.
Tanti i messaggi di cordoglio che stanno circolando in queste ore: “Vola nel cielo con le stelle e con tutti i ragazzi come te. Lassù dove tutto è luce”, “Vola leggera tra gli angeli, creatura di Dio. Troppo breve la tua vita. Lasci tanto dolore. Aiuta a sopportare questo distacco”, sono soltanto alcune delle parole che si leggono.
Matilda Gardenal lascia la mamma Elena con Sante, il papà Stefano, i nonni e tutti coloro che l’hanno amata.
Il rito funebre si svolgerà sabato 25 novembre alle 11, nella chiesa parrocchiale di San Vendemiano, dove il Santo Rosario sarà invece recitato venerdì 24 novembre alle 18.
Dopo la funzione funebre si procederà con il rito della cremazione.
(Foto: Onoranze Funebri Roman).
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