Una Prosecco Doc Imoco “diesel” batte la Trasportipesanti: strada spianata verso la vittoria della regular season

Al Pala Radi di Cremona una prestazione distinta, questa sera, per Khalia Lanier (Prosecco Doc Imoco Volley)

Nemmeno due partite giocate in 50 ore hanno costituito un ostacolo per la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, vittoriosa in rimonta per 3-1 anche oggi sabato al Pala Radi di Cremona, tana della Trasportipesanti Casalmaggiore, dopo il successo con il medesimo punteggio (e la medesima partenza “lenta”) ottenuto l’altro ieri al Palaverde contro il VakifBank Istanbul in Cev Champions League.

Un (altro) brutto colpo per le inseguitrici, che completeranno domani la 22esima giornata di campionato di Serie A1 Tigotà. Per le pantere gialloblù i punti sono adesso 63, e già si fanno i calcoli sulla giornata che potrebbe dare loro la vittoria anticipata della regular season (e quindi il pass per la Cev Champions League 2024/25): Milano ora è distante 12 punti, ma con una partita giocata in meno. Intanto, però, mercoledì sera arriverà al Palaverde la sempre temibile Novara nel turno infrasettimanale.

Gli starting six

Queste le scelte dei due allenatori per uno degli anticipi della ventiduesima giornata, all’insegna dello “spezzatino” di sapore calcistico visto che solo due partite, quelle di domani domenica alle 17, inizieranno allo stesso orario. Il padrone di casa Lorenzo Pintus manda in campo dall’inizio Hancock – Smarzek, Manfredini (nei radar di mercato dell’Imoco) – Lohuis, Perinelli e l’ex (come Hancock) Lee. Il libero è Faraone perché De Bortoli non è al meglio a causa di un attacco febbrile avuto in settimana.

Il tecnico ospite Daniele Santarelli (ex di turno) opta per una formazione piuttosto “tradizionale”, bande escluse: Wolosz – Haak, De Kruijf – Lubian, Lanier – Gennari e libero De Gennaro.

Primo set

Le statistiche prepartita dicono che Casalmaggiore non batte Conegliano dal 2016, ma adesso la parola va al campo: subito i due opposti timbrano i rispettivi cartellini. Le lombarde sembrano in vena di regali, con due battute consecutive sbagliate. Meglio in attacco le padrone di casa, e al primo mini break (9-5) Santarelli denota segnali di insofferenza, preludio al time out inaugurale. Gennari è nel mirino del servizio casalasco, che tiene la palla a lungo, fino all’attacco ok di Lanier, che poi trova prima il -1 e poi il pareggio a quota 11, godendo – va detto – di marcature piuttosto “morbide” da parte del muro avversario. Lee sembra seguire le indicazioni di Pintus che le dice di cambiare punto di battuta e fa ace. Haak non trova il campo sull’assist al bacio di De Gennaro e la Trasportipesanti scappa di nuovo: 16-12. Perinelli si giova del fatto di essere mancina per un attacco strettissimo da posto 4 che ipoteca la vittoria del set. Gennari, oberata in ricezione, trova lo spazio per fare punto, poi Santarelli cambia la diagonale. Perinelli ci azzecca sia in attacco sia dai 9 metri (palla mal battezzata da De Gennaro e socie di seconda linea), indi tocca a Smarzek chiudere in anticipo il parziale (23-15). La formalizzazione dell’1-0 per la Trasportipesanti è a cura di un lob di Lohuis e un murone di Lee.

Secondo set

Il tabellino conferma le difficoltà dell’Imoco in ricezione nel primo parziale (4 errori), ma anche la scarsa incisività in attacco (31% contro il 47% delle avversarie, di solito è il contrario) e al servizio. Urge cambiare marcia per mantenere l’imbattibilità, e per farlo Conegliano parte dal turno al servizio di Haak (che parte nell’esecuzione del gesto tecnico dalla panchina): 4-1. All’esatto contrario del set precedente, questa volta è Conegliano a doppiare Casalmaggiore (8-4), ma non tutto funziona ancora al meglio. Lo dimostra il punto messo a segno dal libero casalasco Faraone (!), su una freeball che trova le pantere assopite. L’attacco gialloblù torna pian piano agli antichi splendori, poi Haak si rivede al servizio e fa pure ace, consigliando a Pintus di interrompere il gioco sul 14-8. La svedese continua a furoreggiare e il vantaggio si fa tanto importante quanto tranquillizzante (17-9). Casalmaggiore fa tutto quel che può per rimanere in scia delle ospiti, ma con una Haak così c’è poco da fare. Sta crescendo anche Gennari (muro su Obossa, vantaggio a doppia cifra). Un errore al servizio delle padrone di casa decreta il nuovo cambio di campo.

Terzo set

Reso pan per focaccia alle avversarie (un tempo sponsorizzate da una nota marca di prodotti a base di pomodori), le pantere ripartono tutt’altro che sazie. Il quinto scambio si conclude pro Trasportipesanti, ma sarà ricordato per i sensazionali salvataggi acrobatici della Prosecco Doc Imoco. Il match procede sui binari di una sostanziale parità, Conegliano tenta la fuga importante ma Lee la blocca, o almeno la rallenta. Da applausi bipartisan l’attacco con trampoli invisibili di Haak (11-8), poi va a segno anche Lubian. Ora è fuga vera, e la conseguenza è il time out chiamato da Pintus. Le campionesse d’Italia in carica sono brave a mantenere costante il loro vantaggio, e se ogni tanto arriva qualche errore, altrettanto accade nella metà campo avversaria. De Gennaro finisce praticamente tra i seggiolini del pubblico per recuperare la palla nel 36esimo scambio, vinto tuttavia dalla Trasportipesanti. Bellezza e intelligenza si fondono nel “pallonetto spinto” di Haak, mentre invece è la prontezza a caratterizzare la freeball trasformata in punto da Lubian. Si segnala per efficacia la battuta di Bardaro, ma è Lubian a ribaltare il conto dei set.

Quarto set

E’ più che lecito attendersi una Casalmaggiore vogliosa di fare di tutto per portare a casa almeno un punto in una partita iniziata molto bene per Hancock e compagne, ma il quarto parziale parte con un doppio, lungo videocheck che dà ragione a Conegliano. Curiosa l’espressione di Santarelli quando la sua squadra fallisce il 3-0, ma in compenso poco dopo è 7-3 e quindi il sorriso in casa gialloblù può tornare, così come il time out di Pintus. Anche Casalmaggiore si “assopisce”: pallonetto di Lanier, 9-6. L’unica americana in campo per l’Imoco (fatto abbastanza raro. Ne ha di più la Trasportipesanti) si ripete poco dopo e anche successivamente, mantenendo un vantaggio piccolo ma importante (15-12). La fortuna, dicevano i latini, aiuta gli audaci, e sicuramente fortunato è l’ace di Lohuis, preludio alla parità firmata da Lee. Si preannuncia un finale di set divertente: Haak fa esaurire a Pintus i time out, ma Lanier prima sbaglia al servizio e poi subisce un ace, sporcando un po’ una distinta prestazione complessiva. Il videocheck trasforma il 22-17 per Conegliano in un 21-18: bella differenza! Ancora l’occhio elettronico chiamato in causa, e stavolta dà ragione alle tesi di Santarelli. La fast di Lubian porta in dote cinque matchball, il primo è quello buono, trasformato in tre punti da un rigore di Lanier: giusto così per la banda americana, capace questa sera di attaccare con il 44% globale (Haak 61%!).

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 1 – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3 (25-17, 15-25, 16-25, 19-25). Durata set: 23′, 23′, 23′, 28′. Totale: 1 ora e 37 minuti. Arbitri: Saltalippi di Perugia e Turtù di Montegranaro. Mvp: Lubian. Top scorer: Haak (23 punti. Lee 19, Lanier 17). Spettatori: 3.033 con rappresentanza coneglianese.

(Foto: Vbc Trasportipesanti Casalmaggiore).
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