Il centro estivo e il baby estate organizzati dai servizi sociali del comune di Cordignano hanno coinvolto nel mese di luglio ben 200 bambini e ragazzi della fascia di età che abbraccia la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.
Quest’anno c’è stata una crescita del numero di adesioni e la doppia iniziativa si è conclusa con le rispettive serate finali che hanno visto presenti anche genitori e nonni.
Ad aggiudicarsi la gara di appalto e ad offrire il servizio è stata la Cooperativa Sociale Csa di San Vendemiano. Al personale di quest’ultima si sono aggiunte alcune giovani volontarie e Anna che sta svolgendo proprio a Cordignano il servizio civile.
Il baby estate si è tenuto nel plesso dell’infanzia di Pinidello e il cento estivo nella scuola primaria del capoluogo. Nelle varie settimane sono state coinvolte anche le associazioni sportive e culturali di Cordignano, le quali si sono fatte conoscere e hanno proposto le proprie attività ai ragazzi. Nello scorrere dei giorni è stato dato spazio a laboratori, tornei, giochi, musica, ballo, teatro, uscite sul territorio.
Tra queste la salita al Parco dei Carbonai per incontrare Ottorino Soneghet, che ha parlato dell’antico mestiere svolto a metà degli anni Quaranta dai nonni, nei boschi in località Lamar, per produrre il carbone. Filo conduttore dell’esperienza sono state la storia e le invenzioni di Leonardo da Vinci. E proprio per questo ogni attività ha cercato di mettere al centro la curiosità quale motore, per l’essere umano, all’agire creativo e costruttivo. Perché quel che conta è il potenziale di un’idea.
«Desidero – spiega il sindaco Alessandro Biz, che è anche assessore ai servizi sociali – fare i miei complimenti e quelli dell’Amministrazione che rappresento a quanti hanno contribuito alla buona riuscita dei centri estivi: alla Cooperativa Csa e al suo presidente Milanese, alla coordinatrice Eléna e allo staff, alla nostra assistente sociale dottoressa Elena Modolo. Un ringraziamento alla Pro Cordignano per l’ospitalità e a Fiabeggiando per la collaborazione nelle serate finali, alla Pro Belvedere e al signor Soneghet per la gita al Parco dei Carbonai. Sono state quattro settimane di divertimento ma anche di positive esperienze, di conoscenza, di amicizia, di condivisione».
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di Alessandro Biz).
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