Il gruppo consigliare di minoranza “Insieme per Cordignano” ha presentato un’interrogazione per chiedere alla Giunta comunale chiarimenti riguardo la situazione della scuola media di Cordignano. Pochi giorni fa infatti una circolare della dirigente scolastica intimava agli insegnanti di quel plesso di non aprire le finestre, poiché queste sarebbero a rischio caduta.
“Ricordiamo che la scuola media di Cordignano è stata inaugurata a metà 2016, proprio allo scadere del mandato del sindaco Campagna, una settimana prima delle elezioni comunali – ha scritto il capogruppo Tiziano Milan-. Non è concepibile che dopo appena tre anni si presenti questo tipo di problematiche in una scuola nuova, costata ai cittadini di Cordignano due milioni di euro. Per questo chiediamo chiarimenti alla Giunta, che sulla questione scuole ha sempre dimostrato poca lungimiranza e poca attenzione alle reali esigenze del Comune”.
L’interrogativo ha già avuto una risposta: il sindaco Alessandro Biz minimizza la questione: “Una operatrice si è accorta che si è sganciata un’anta di una sola finestra in segreteria. Non è che sta crollando la scuola. La preside con senso di responsabilità ha disposto che non si aprano le finestre dello stesso tipo. Sicurezza prima di tutto. Abbiamo interpellato la ditta e faremo una verifica per il giorno 8 maggio con un sopralluogo. Se si tratta di un caso isolato finisce qui. Se si rileva che possa essere un difetto di fabbricazione ci sarà l’adeguamento a cura della ditta, che ne risponderà, visto che siamo ancora in garanzia. Non credo si debba montare un caso politico. E a proposito di lungimiranza devo dire che da tre anni a questa parte non si è proprio verificato nulla nella nuova scuola”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdponews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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