Sono stati completati imponenti lavori di sistemazione e pulizia lungo il corso del Meschio a Cordignano. Interventi che, eseguiti dalla Regione Veneto attraverso l’Ufficio del Genio Civile, non sono costati nulla alla cittadinanza.
Il tratto del fiume interessato dallo sgombero di materiale dall’alveo e da una pulizia generale degli argini è quello che collega la parte in cui si immetta il torrente Friga, in località Silvella e la parte che giunge presso il ponte al termine di via della Vigna.
“Esprimo a nome dell’amministrazione comunale – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Carlo Baggio – un ringraziamento alla Regione Veneto, attraverso l’ufficio del Genio Civile nelle persone degli ingegneri Alvise Lucchetta e Gabriele Micaroni e del geometra Paolo Rodella, per l’attenzione rivolta al nostro territorio, non solo a causa dell’evento alluvionale del dicembre 2020”.
I lavori portati a termine sarebbero stati fatti ugualmente in quanto già in programma, ma l’esondazione del fiume ha portato a intensificare gli sforzi in termini di incisività e tempestività.
“Sottolineo – continua Baggio – che i lavori sono stati effettuati dalla Regione, senza alcun costo per il Comune di Cordignano. Ritengo che la collaborazione tra enti pubblici, ciascuno per le proprie competenze, sia imprescindibile per affrontare e risolvere annosi problemi che vanno al di là delle competenze del Comune, come sono quelli riguardanti il fiume Meschio. Con i rappresentanti del Genio Civile c’è un dialogo costante ed intendiamo proseguire su questa strada di fattiva collaborazione, sono infatti in corso di definizione apposite convenzioni per la manutenzione degli argini del fiume e dei torrenti”.
Il proseguo dei lavori riguarderà invece l’innalzamento della sponda arginale in località Piné, con allargamento della portata del fiume, e la riparazione dei muri di contenimento che hanno visto la comparsa di crepe a seguito degli eventi di dicembre.
“In punto di sicurezza idraulica – conclude l’assessore – anche il Comune sta facendo un importante passo in avanti con la definitiva realizzazione del Piano Comunale delle Acque, uno strumento di mappatura dei corsi d’acqua, fossi, caditoie, condotti, con le pendenze e le portate sull’intero territorio comunale e la previsione di puntuali interventi per la messa in sicurezza, un lavoro capillare che diventerà un fondamentale strumento di programmazione, anche urbanistica”.
(Foto: Comune di Cordignano).
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