Il tradizionale concerto di Natale organizzato dall’amministrazione comunale di Cordignano quest’anno si è aperto con le parole di Anna Salatin, figlia di Remo: l’assessore cordignanese scomparso il 2 dicembre 2018 a causa di un incidente in montagna.
L’evento si è concluso con l’esecuzione di “Signore delle Cime”, di Bepi De Marzi, per coro e orchestra: una dedica speciale all’uomo che tanto ha fatto per la propria comunità.
“Avete allestito questo concerto che sarebbe piaciuto a papà – ha affermato, commossa, Anna a nome di tutta la famiglia –, a lui piaceva ogni forma di arte che avesse il fine di creare aggregazione. Remo ci ha testimoniato durante tutta la sua vita che occorre spendersi per il proprio paese con senso civico”.
“Il concerto di questa sera fa sentire tutti noi meno soli – ha proseguito Anna Salatin -, ma soprattutto ci riscalda il cuore sapere che quanto fatto mio papà per la comunità continua ad essere apprezzato e stimato”.
La chiesa arcipretale del capoluogo era gramita per l’evento organizzato dal Comune e dalla Scuola di Musica “Achille Felet”, grazie alla disponibilità della parrocchia. Direttore artistico e regista della serata, il maestro Bruno Bit, affiancato nel compito dal maestro Giuliano Pavan.
Nella prima parte è stata proposta la fiaba musicale di Marta Raminelli “Il Bambino e l’Angelo”, con le musiche originali di Giuliano Pavan e Giorgio Susana, testi delle canzoni di Donatella Pavan. Nella seconda parte il coro “San Cassiano del Meschio” ha cantato la “Missa Brevis k 65” di Mozart diretta dal maestro Bruno Bit, soprano Franca Battiva e Patrizia Tomasi.
La Missa è stata riproposta dal coro di casa a distanza di 25 anni dalla prima esibizione. A dare il meglio di sé c’erano anche gli allievi di violino della scuola di Musica Felet affiancati da alcuni componenti del Kiara ensemble.
“Abbiamo voluto concludere il concerto con il “Signore delle Cime” di De Marzi – spiega Bruno Bit – dedicandolo in particolare a Remo ed a tutti coloro che hanno amato la montagna e che hanno perso la vita durante un’escursione”.
Il sindaco Alessandro Biz ha portato i saluti e gli auguri dell’amministrazione comunale che, in quello che è l’appuntamento tradizionale del Natale, ha voluto ricordare il suo assessore.
Un grazie sentito è andato alla parrocchia per aver messo a disposizione il luogo sacro in cui si è tenuto il concerto.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: facebook Scuola di Musica Achille Felet).
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