Cordignano, si cercano 10 milioni per la difesa degli argini dalle piene dei torrenti Carron e Friga

E’ in corso un importante intervento sugli argini del Meschio: lo annunciano il sindaco Alessandro Biz e l’assessore ai lavori pubblici Carlo Baggio, mentre il Genio Civile di Treviso ha appaltato dei lavori per un milione di euro, che stanno interessando lo stesso  fiume Meschio e il torrente Carron. Inoltre è stata presentata una richiesta per ottenere un finanziamento di 10 milioni di euro per interventi di difesa dalle piene per i torrenti Friga e Carron, lungo tutto il loro tragitto che interessa i comuni di Fregona, Sarmede, Cappella Maggiore e Cordignano.

L’assessore Carlo Baggio, spiega che nell’ottobre 2020 c’era stato un incontro con i funzionari del Genio Civile di Treviso per valutare insieme quali fossero gli interventi necessari da realizzare lungo il fiume Meschio.

Già allora vennero focalizzate le cose da fare: la pulizia dell’alveo; il taglio delle alberature lungo il suo corso e la sistemazione delle sponde; l’innalzamento dell’argine a Pinè presso la centralina. Lavori che, secondo programma, si sarebbero dovuti realizzare nei mesi della primavera del 2021.

Poi c’è stata l’alluvione del 6 dicembre. Quando alle 3.30 del mattino, il fiume Meschio, ingrossato anche dalle acque del torrente Carron, è dapprima esondato in piazza Italia, poi in via Roma, fino alla rotatoria sulla strada provinciale 71.

Ha sfondato per un tratto il muro di contenimento dell’argine, quindi l’acqua è arrivata in via Isonzo in località Piné ed il Meschio è tracimato poco prima del ponte all’altezza di via della Vigna e nei pressi della centralina di Pinè. Le varie esondazioni hanno provocato danni al patrimonio pubblico e privato. Sono state alcune centinaia le abitazioni e le attività commerciali che hanno subito dei danni.

“Il Genio Civile di Treviso ha appaltato i lavori a delle ditte locali, per un milione di euro. Lavori che sono in corso lungo il fiume Meschio – ha spiegato l’assessore Baggio – e i risultati si possono apprezzare di già da Silvella al ponte di Saccon. In generale le migliorie pianificate consistono nell’allargamento dell’alveo (nella foto di copertina), nel taglio delle alberature, nella sistemazione delle frane, nel ripristino delle sezioni arginali, cioè nel rafforzamento degli argini. Questo è stato disposto di farlo anche per il torrente Carron nei comuni di Fregona, Cappella Maggiore e Cordignano. Ancora sono programmati interventi sui muri di sponda che presentavano delle crepe, a seguito dell’evento del 6 dicembre”.

“Nel frattempo – ha concluso Carlo Baggio – il Genio Civile sta cercando di ottenere un finanziamento di 10 milioni di euro per interventi di difesa dalle piene per i torrenti Friga e Carron, lungo tutto il loro tragitto che interessa i comuni di Fregona, Sarmede, Cappella Maggiore e Cordignano”.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpenws.it).
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