Il Comune entra a scuola e questa volta lo fa in punta di piedi per affiancare il prezioso lavoro dei docenti curricolari.
Si stanno infatti svolgendo in queste settimane i laboratori che l’amministrazione comunale di Farra di Soligo ha organizzato per le scuole, con lo scopo di approfondire alcuni temi della storia e dell’arte.
In queste attività la tradizionale lezione teorica viene affiancata da una parte laboratoriale che prevede la sperimentazione in prima persona, da parte degli alunni, attraverso esperienze sensoriali come la manipolazione e la creazione di oggetti, partendo dall’utilizzo di materiali poveri.
I laboratori, che sono condotti dal dottor Fabio Sartori, archeologo e operatore didattico, e si rivolgono alle classi terze e quarte delle scuole primarie e a tutte le classi della scuola media, affrontano argomenti diversi a seconda dell’età degli alunni.
Tra questi la tessitura nella preistoria, l’arte delle situle e i Veneti antichi, il castello medievale, il Rinascimento a tavola – le spezie e i commerci delle Repubbliche Marinare, la Grande Guerra tra Piave e Dolomiti.
“Finalmente possiamo riprendere queste attività dopo alcuni anni di stop dovuto prima ai problemi finanziari del Comune e poi alla pandemia – afferma il sindaco Mattia Perencin –. Siamo lieti di poter offrire ai nostri ragazzi opportunità di questo tipo, che vanno ad affiancare il grande lavoro che la scuola svolge ogni giorno“.
(Foto: web).
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