Non si ferma la tradizione del grande albero di Natale, formato da quasi mille lampadine, che è stato acceso questa sera sul colle di San Gallo a Soligo.
È dal 1993 che la sera dell’8 dicembre si accende il maxi-albero di Natale per un grande classico del Quartier del Piave.
L’albero, disegnato sulla collina che domina la valle del Soligo, è illuminato da un migliaio di lampadine, è alto 112 metri e largo 64 ed è diventato un punto di riferimento per tutta la vallata.
Per dimensioni, è il secondo albero di Natale d’Italia (tra quelli “disegnati” sulle colline) dopo quello di Gubbio ed è realizzato dai volontari della Pro Loco di Soligo.
L’albero di Natale di San Gallo è visibile a parecchi chilometri di distanza ed è stato concepito e realizzato durante la presidenza di Arcangelo Busetti.
Il maxi-albero si accende ogni giorno dalle ore 16.30 ininterrottamente fino alle 8 del mattino, dall’8 di dicembre fino al termine delle festività natalizie.
Presenti alla breve cerimonia di accensione dell’albero, in forma strettamente riservata per l’emergenza Covid, il sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, il presidente della Pro Loco di Soligo, Enrico Nardi, il presidente del Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave, Roberto Franceschet, un rappresentante del Gruppo Alpini di Soligo e dell’Associazione Arma Aeronautica Nucleo Quartiere del Piave oltre al parroco Don Brunone.
L’albero di Natale di Soligo è diventato negli anni un punto di riferimento per tutto territorio, ora Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, e un simbolo importante anche per i bambini della zona che lo attendono ogni anno con grande emozione.
La sorpresa di quest’anno è stata la simpatica presenza di Canal-Il Canal, l’influencer “made in Farra di Soligo” che non ha risparmiato battute e sketch divertenti.
“Un vivo ringraziamento ai volontari della Pro Loco per il costante lavoro di manutenzione che, come potete immaginare, non è per niente semplice – commentano dalla Pro Loco di Soligo – Puntiamo tutti gli occhi verso il colle e godiamoci la vista del nostro abete, sarà di buon auspicio per lasciarci alle spalle quest’anno di sofferenze e di disagi”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it)
(Video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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