Centinaia di bambini sul treno della salute, incontro con il Cuamm e Coldiretti Veneto. Merenda con il “Fratino” di Latteria Soligo

Centinaia di bambini sul treno della salute, incontro con il Cuamm e Coldiretti Veneto. Merenda con il “Fratino” di Latteria Soligo

Centinaia i bambini che ieri hanno visitato il vagone didattico del treno della salute organizzato dai volontari del Cuamm. Il convoglio ha fatto sosta a Padova, la città in cui ha sede l’associazione dei Medici con l’Africa.

Gli studenti hanno giocato, imparato e soprattutto incontrato don Dante Carraro che li ha intrattenuti raccontando le storie e le esperienze vissute con madri e figli in Sud Sudan e in tanti altri posti del continente dove i volontari operano per aiutare le popolazioni africane, prendendosi cura dei grandi non solo dal punto di vista sanitario ma anche culturale con progetti di formazione per ostetriche e infermieri per ridurre le difficoltà legate alla mortalità infantile.

“Il fratino donato a tutti i piccoli visitatori è diventato il simbolo della sana alimentazione – ha spiegato Valentina Galesso, presidente regionale di Coldiretti Donne Impresa -. Con il progetto di educazione alimentare “Semi’nsegni” avviato dalle donne e dai giovani di Coldiretti in tutte le scuole del Veneto portiamo a conoscenza dell’importanza del consumo delle produzioni locali, dei menù a km zero nelle mense che rispettano la stagionalità, la cultura dell’antispreco e del rispetto della natura.

Il bricchetto di latte e cacao la cui ricetta è ancora custodita dalla Latteria Soligo è l’unico inimitabile drink che nasce da una formula originaria preparata dai frati cappuccini di Mestre attorno agli anni ’50 del secolo scorso per la merenda di chi frequentava l’oratorio. Da allora nulla è cambiato in questo prodotto che ha attraversato intere generazioni. Il viaggio continua domani a Vicenza, una delle province dove più si concentra la produzione lattiero casearia veneta”.

(Foto: Coldiretti).
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