Centoquarant’anni per Latteria Soligo, una cooperativa nata dal sogno di una comunità. Brugnera: “Bisogna darsi coraggio, sempre”

Centoquarant'anni per Latteria Soligo, una cooperativa nata dal sogno di una comunità
Centoquarant’anni per Latteria Soligo, una cooperativa nata dal sogno di una comunità

Racconta una storia non sempre facile il romanzo sui primi 140 anni di Latteria Soligo che verrà pubblicato e distribuito a fine anno. Un volume che racconterà, oltre alla vicenda principale, lo sfondo di un territorio nel suo evolversi e cambiare, mettendo al centro i valori che hanno fatto grande questa realtà condivisa, che oggi mantiene un’identificazione importante nel territorio dove opera, ma che al contempo si è affermata nel mercato nazionale e non solo. 

Commentando una serie di iniziative pensate per festeggiare questo importante compleanno e tagliando la prima fetta della torta per celebrare il momento assieme al sindaco Mattia Perencin, il presidente Lorenzo Brugnera questa mattina si è lasciato andare nel racconto di aneddoti che hanno segnato la sua esperienza così come quella della latteria. Ha parlato anche di Vera, la sua mucca più cara, che ha segretamente dato il nome alla Casatella. 

“Quando sono diventato presidente, nel ’99, le cose non andavano benissimo. Ricordo che avevo cercato di far capire a tutti come la cooperativa non potesse fallire, se i produttori continuavano a portarle il latte. Avevo scelto quale sarebbe stata la mia strada e avevo deciso di perseguirla – ha spiegato Lorenzo Brugnera – Mi hanno detto che il cavalier Spina voleva parlarmi a casa sua. Temevo mi criticasse e invece mi disse: vai avanti, che ce la fai. Così mi ha dato quel coraggio, che poi mi ha fatto superare quel momento difficile. È quello che noi dobbiamo fare con i giovani, dar loro coraggio, sempre”. 

Il presidente di Latteria Soligo Lorenzo Brugnera

“In questo percorso – ha detto Brugnera in uno dei suoi interventi – la competizione è stata buona e necessaria. Il Veneto è un grande centro per la trasformazione del latte. La cooperativa però è insostituibile: abbiamo superato i novanta milioni di euro di fatturato, ma il nostro scopo rimane sempre guardare al sociale. Per questo abbiamo investito tanto nella sostenibilità, tanto che oggi il 60% dell’energia elettrica dello stabilimento di Soligo lo autoproduciamo”.

Il presidente Brugnera ha aggiunto due curiosità al suo racconto: “Nei laboratori, qui come negli altri stabilimenti, abbiamo soltanto donne e anche i collaboratori di origine straniera sono inseriti con stabilità e rispetto nella nostra famiglia. C’è però anche un grande appello da fare al territorio: quello di cercare di utilizzare il più possibile prodotti locali. Non dev’essere soltanto il nostro, di Latteria Soligo, basta che sia più locale possibile”. 

Il sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin

“Essere qui è un momento di orgoglio per tutta la nostra comunità – ha proseguito Mattia Perencin, sindaco di Farra di Soligo – qui dentro si respira la storia della Latteria che in 140 anni ha attraversato momenti belli e momenti brutti, ma ha sempre saputo rialzarsi sostenendo il territorio e il tessuto sociale del nostro comune. E se oggi facciamo parte del sito Unesco è anche grazie a questa realtà che da sempre si è impegnata per produrre reddito per l’intero territorio”.

“Grazie per avermi dato l’opportunità di vivere questa giornata con tutti voi – ha sottolineato Sonia Brescacin, consigliere regionale – Una data importante che evidenzia come i principi dei fondatori rimangano, ancora oggi, gli stessi che animano il cuore di chi lavora in questa azienda”.

“Latteria Soligo è testimonianza, sin dall’inizio, di una vita di popolo, oltre che di una grande capacità di essere nel territorio con uno sguardo al futuro – ha detto Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” – Una storia quotidiana, testimonianza di cooperazione buona e sana che ha saputo raggiungere dimensioni importanti. Grazie a questi principi Latteria Soligo è una realtà ancora oggi costantemente presente, saldamente ancorata, anzi, “incarnata” nel territorio”.

A seguire la parola è andata a Marco Tappari, responsabile marketing Latteria Soligo, che ha presentato il calendario di iniziative dedicate all’anniversario; 10 eventi che fino a dicembre 2023 celebreranno il traguardo raggiunto dall’azienda.

Nuovi prodotti per celebrare l’anniversario

Latteria Soligo ha ideato varie iniziative per celebrare i 140 anni di attività: anzitutto il restyling di alcuni packaging e la presentazione di una nuova gamma di prodotti certificati DOP, STG e QV.

Un catalogo innovativo

A questo si aggancia il nuovo catalogo generale Latteria Soligo, composto da una parte dedicata al Company Profile, che racchiude la storia aziendale, ed una sezione dedicata ai prodotti strutturata per raggiungere nuovi mercati, soprattutto quelli esteri (Germania, Spagna, regno Unito e Polonia in particolare).

Latteria Soligo approderà su Rai 2

A partire dal 3 giugno, Latteria Soligo conquisterà anche gli schermi nazionali grazie al programma televisivo di Rai 2 “Come fatto da mamma”. In onda il sabato alle 12.00 (nella fascia pre tg) e condotto da Flora Canto, il programma invita ospiti vip a preparare due ricette del cuore tramandate dalla propria mamma; in dispensa e in cucina ci saranno, per 8 puntate e in esclusiva, i prodotti Latteria Soligo.

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, tornerà finalmente il 1° luglio la Notte Bianca del Gusto, realizzata in collaborazione con il Comune di Farra di Soligo. Incontri, premiazioni, degustazioni e spettacolo di cabaret renderanno la giornata memorabile sia per gli addetti ai lavori che per il grande pubblico.

Nuova tecnologia, nuovo linguaggio

Grande attenzione anche per le innovazioni tecnologiche: dal 1° settembre Latteria Soligo avrà, infatti, un proprio sito e-commerce e una tessera fedeltà collegata ad una App dedicata, che invierà segnalazioni, novità, promozioni e tutto ciò che riguarda il mondo Soligo. Un nuovo modo di comunicare con il cliente sempre più moderno e diretto.

Prosegue l’impegno di Latteria Soligo nella promozione dello sport e della sana alimentazione. In questo contesto è confermata la partnership di lunga data con la Prosecco Cycling che si terrà il 1° ottobre. Arrivata alla 20 edizione, l’iniziativa condivide con Latteria Soligo la promozione del Veneto e delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio Unesco, come una delle destinazioni più importanti del cicloturismo mondiale, oltreché un’attenzione all’ambiente e alla mobilità sostenibile. Per il ventennale della Prosecco Cycling, verrà allestito un team di ciclisti con i colori di Latteria Soligo che parteciperanno all’evento sportivo. A far da cornice all’iniziativa, l’area gourmet dedicata ai prodotti Soligo proposti in diverse interpretazioni dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Maffioli di Castelfranco.

Sempre in collaborazione con la Prosecco Cycling, domenica 8 ottobre Latteria Soligo si trasformerà in un vero e proprio circuito ciclistico dedicato ai più giovani: i ragazzi delle scuole primarie saranno infatti protagonisti della Gimcana 20×7=140, che avrà testimonial il grande campione Claudio Chiappucci “El Diablo”. Sarà un percorso a squadre sulle ruote in cui ogni team, composto da 7 ragazzi estratti a sorte, dovrà percorrere il circuito con un tempo il più possibile vicino ai 20 minuti. Il tempo totale della squadra vincente sarà quello che più si avvicinerà a 140 minuti, in onore dell’anniversario di Latteria Soligo. Ai vincitori, un buono ciascuno di € 140 per l’acquisto di prodotti Soligo.

Latteria Soligo, testimone della storia

Come scritto sopra, il 2023 si concluderà con un progetto editoriale molto speciale: la pubblicazione nel mese di dicembre di un romanzo storico, scritto da Corrado Passi, ambientato nel territorio di Soligo che ripercorrerà i capitoli più importanti della storia d’Italia e del Veneto, dal 1883 ai giorni nostri. Un romanzo i cui protagonisti si muoveranno sullo sfondo della Latteria Sociale, raccontando al lettore, con le loro vicissitudini, la realtà agricola degli inizi, il benessere economico generato dalla stessa Latteria e dal fenomeno Prosecco, il legame indissolubile tra la Latteria e il territorio, sottolineando lo speciale rapporto di fiducia che da sempre contraddistingue le relazioni tra soci, cooperativa e i fruitori finali. 

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati