Novità importanti dopo le calamità idrogeologiche del 10 e 11 ottobre scorso, che hanno interessato la frazione di Col San Martino con l’esondazione del Raboso. Ieri, lunedì 14 dicembre, sono iniziati i lavori di sistemazione e di difesa spondale ad opera del Genio Civile di Treviso.
I danni erano stati l’allagamento di diversi garage, il danneggiamento della passerella pedonale fra via Canal Nuovo e via Canal Vecchio, riaperta qualche giorno fa dopo la sistemazione a carico del Comune (qui l’articolo), e l’erosione in più punti degli argini del torrente.
“Sono molto contento della celerità del Genio Civile, che ringrazio, e dello stanziamento per interventi di somma urgenza per 385 mila euro – afferma il sindaco Mattia Perencin – Avevamo segnalato diverse criticità e personalmente mi ero recato più volte con i tecnici del Genio Civile a fare i sopralluoghi”.
“Il rischio era che con le prossime piene ci potessimo trovare di nuovo con le case allagate o, peggio ancora, il centro di Col San Martino – precisa il primo cittadino – L’intervento prevede l’eliminazione della vegetazione che negli anni è cresciuta all’interno del letto del torrente, il consolidamento degli argini, lì dove hanno ceduto o sono stati erosi, e la risezionatura del torrente stesso“.
“L’intervento nello specifico riguarda la sistemazione del torrente dalla passerella pedonale di Via Canal Nuovo e Canal Vecchio fino al ponte lungo la Provinciale, interessando così buona parte del corso del Raboso a Nord” chiude il sindaco Perencin.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Farra di Soligo).
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