Il Comune di Farra di Soligo al fianco delle famiglie per iniziare al meglio l’anno scolastico dopo l’emergenza 

L’emergenza sanitaria che sta provocando evidenti e rilevanti ricadute anche a livello economico e sociale, per questo l’amministrazione Perencin ha approvato alcuni provvedimenti con l’obiettivo di supportare le famiglie nel percorso scolastico dei propri figli e di garantire e facilitare il diritto all’accesso allo studio.

“Come amministrazione stiamo mettendo in campo tutti gli sforzi possibili, nel tentativo di soddisfare le necessità delle famiglie – ha precisato il sindaco -, consapevoli che potrebbe non essere possibile accogliere le richieste di tutti, quindi è fondamentale anche il ruolo dell’Istituto comprensivo nell’avvio delle attività didattiche”.

Con questa finalità, nella seduta di giovedì 3 settembre, la giunta comunale ha confermato in 4.15 euro la tariffa del buono pasto per il servizio di refezione scolastica degli alunni che frequentano le scuole del comprensivo farrese. Nonostante il costo sia significativamente aumentato, a causa delle modifiche dovute all’emergenza sanitaria che dovranno essere apportate al servizio, sarà il Comune a coprire i costi aggiuntivi.

È stato inoltre ridotto da 60 a 40 euro il costo annuo dei buoni merenda della scuola dell’infanzia di Farra di Soligo.

Infine, considerata l’importanza del servizio di pre-scuola per le famiglie in cui entrambi i genitori sono lavoratori, la giunta ha deliberato di collaborare con il Comitato Genitori dell’Istituto comprensivo nell’organizzazione di questo servizio dedicato agli alunni delle scuole primarie, concedendo a titolo gratuito le palestre comunali e provvedendo, con un importante stanziamento di oltre 40 mila euro, alla sanificazione di tali locali al termine di ogni utilizzo, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia.

“L’impegno e lo sforzo di questa amministrazione è rivolto verso un unico fondamentale obiettivo: garantire il rientro in classe dei bambini e ragazzi del nostro territorio – prosegue Perencin – Per questo, oltre alle azioni messe in campo per riadattare gli spazi scolastici e per supportare l’Istituto comprensivo in questa delicata fase di riavvio delle attività didattiche, abbiamo voluto sostenere fortemente le famiglie in modo diretto, bloccando l’aumento del costo dei buoni pasto, supportando l’organizzazione del servizio pre-scuola, potenziando il servizio di trasporto scolastico per consentire al maggior numero possibile di alunni di viaggiare in sicurezza“.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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