Primo incontro tra la nuova Pro loco e i viticoltori di Farra di Soligo: decise le future collaborazioni

Lunedì sera 10 febbraio, alla sala degli anziani di via dei Patrioti, si è tenuto il primo incontro tra la neo eletta pro loco e i produttori vinicoli di Farra di Soligo, voluto dal neo presidente per gettare le basi per le future collaborazioni.

Il presidente Roberto Tormena, a capo del nuovo Gruppo Festeggiamenti – Pro Loco Farra di Soligo insieme al suo consiglio, in seguito alla recente formazione dell’organico e alla programmazione dei prossimi eventi, ha pensato di attuare una svolta significativa coinvolgendo attivamente anche alcune categorie di cittadini.

Il gruppo ha ritenuto opportuno convocare tutte le aziende vinicole del capoluogo per farsi conoscere e per cercare una nuova collaborazione.

Il presidente, dopo aver presentato il nuovo consiglio, le motivazioni del cambio del logo e del nome della festa di aprile-maggio, ha proposto a tutti i viticoltori di esporre le loro bottiglie durante la prima edizione della festa FarSapori e, per quanti lo desiderassero, di sponsorizzare l’evento per poi essere inseriti anche nel volantino della manifestazione.

Tormena ha sottolineato che, oltre a voler ricercare una collaborazione attiva tra le associazioni del paese per offrire il meglio, esiste l’intenzione di promuovere e valorizzare le aziende vinicole locali dando loro visibilità, e di mirare a proporre alla clientela un prodotto del territorio, obiettivo comune di questo e di tutte le iniziative in programma.

L’incontro ha visto una buona partecipazione (10 cantine presenti) e un buon accoglimento della proposta. “Siamo contenti e fiduciosi che questo possa essere solo l’inizio di una cooperazione efficace e longeva che, da tempo, era stata messa in disparte” – ha affermato Roberto Tormena.

Il presidente, ha accennato anche all’evento fissato per fine agosto: l’Antica Festa dell’Uva che si terrà nei locali di Fiori & Vigne e per il quale si richiederà una nuova collaborazione delle realtà vinicole del territorio. Per finire ha ringraziato il suo gruppo e tutti i presenti. “Se Pro Loco significa “in favore del luogo” e se è vero che sono le persone che fanno il luogo, allora non ci resta che mirare ad una solida unione, per il bene del posto” – ha concluso.