“Al momento nessuno si è fatto avanti per prendere in mano la Pro loco di Farra di Soligo“: è questo il grido di allarme dell’ex presidente dell’associazione, Roberto Tormena, che lo scorso febbraio aveva deciso di non ricandidarsi, chiedendo però un rinnovo associativo.
Risultato? Sarà commissariata. “Da parte dell’amministrazione Perencin (ma anche da quelle passate) non c’è stato nessun interesse e neppure da parte dei cittadini di Farra – specifica Tormena -. Come ex presidente ho dovuto chiedere il commissariamento dell’associazione“.
“Tutte le Pro loco del Quartier del Piave hanno eletto un nuovo presidente e un consiglio, a Farra non resta che la strada del commissariamento – continua -. Io, come detto durante l’incontro con il Consorzio delle Pro loco dello scorso 8 aprile a Pieve di Soligo, ho fatto tutti i passaggi di prassi, ma nessuno ci è venuto incontro“.
“Quando ho preso la parola, ho detto che ho fatto tutto ciò che c’era da fare per evitare il commissariamento, come comunicare all’amministrazione che non riuscivo più ad andare avanti, ho informato i giornali e i cittadini, più di così non saprei, e non so, cosa fare. Non ho mai ricevuto riscontri“.
La Pro loco di Farra è operativa da oltre 50 anni, molto rinomata la festa della fragola e dell’asparago, ma “mai nessuna amministrazione si è occupata di mettersi a tavolino per trovare una soluzione” mette in chiaro Tormena, visibilmente amareggiato.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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