Regalo speciale al Gruppo alpini di Soligo da Laives: donata un’opera d’arte realizzata con schegge e reticolati della Grande Guerra

Non dimenticare è uno dei valori costitutivi del Corpo degli alpini, che in questo 2022 festeggia 150 anni, e dell’Associazione nazionale alpini. Così è stato fatto oggi, sabato 2 aprile, a Soligo grazie all’amicizia con le Penne nere dell’Alto-Adige.

Questa mattina, infatti, alla sede solighese degli alpini si è tenuta una significativa cerimonia nel segno dei Caduti della Grande Guerra, in particolare di quelli morti sul Piave. Un ricordo importante per il gruppo dedicato al maggiore Sante Dorigo, tre volte medaglia al valor militare (oro, argento e bronzo).

Oggi, alla presenza del sindaco Mattia Perencin, del capogruppo Antonio Moschetta, di diversi alpini dei Comuni di Farra di Soligo e di Laives (città della provincia autonoma di Bolzano), è stata scoperta l’opera realizzata e donata dall’artista alpino Alessandro Galante.

Una scultura dall’alto valore storico-culturale: ricorda il sacrificio dei soldati caduti durante la Grande Guerra ed è stata realizzata con le schegge delle bombe ed i reticolati trovati sul Piave. La scritta “Per non dimenticare” campeggia sull’opera ed invita a non ripetere mai più quanto accadde tra il 1914 e il 1918.

Un bel gesto che ha voluto rafforzare l’amicizia tra i due gruppi alpini ed essere un grazie alle Penne nere di Soligo, sempre presenti quando la comunità, dai più piccoli ai più grandi, chiede il loro aiuto. 

(Foto: Gruppo alpini Soligo).
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