Grazie alla fattiva collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Istituto comprensivo di Farra di Soligo da quest’anno si è dato il via ad un progetto mirato a parlare di bullismo e cyberbullismo, argomenti sempre attuali di interesse giovanile.
Il progetto è stato organizzato e realizzato dal comandante della Polizia locale, dottor Riccardo Bellin, mediante lezioni rivolte alle classi terze della scuola secondaria.
Obiettivo fondamentale è quello di indirizzare i giovani ad un utilizzo consapevole della tecnologia e della rete ormai a loro indispensabile non solo per comunicare, ma soprattutto perché sarà il loro futuro strumento in quanto siamo tutti chiamati sempre di più ad essere “cittadini digitali”.
Il comandante della Locale ha già tenuto altre lezioni sulla sicurezza stradale, sui sinistri stradali in particolare, nonché sull’assunzione di bevande alcoliche alla guida. La progettualità intrapresa prevede di coinvolgere altre classi e di realizzare ulteriori lezioni sulla sicurezza stradale nella scuola primaria e anche in quella dell’infanzia.
Il sindaco Mattia Perencin ha così commentato il progetto: “L’amministrazione comunale ha deciso di coinvolgere gli studenti su temi attuali purtroppo in aumento tra i giovani. Ringrazio l’Istituto comprensivo e la Polizia locale e chiunque si spenda a qualsiasi titolo per contrastare il cyberbullismo, fenomeno oltretutto difficilmente individuabile, ma in enorme aumento visto il largo uso dei giovani di tecnologie sempre più nuove”.
“Trovo indispensabile la presenza delle istituzioni tra i giovani che mettano in atto azioni concrete di formazione su questi temi – conclude Perencin -, utili ai fini del contrasto e della prevenzione di certi fenomeni preoccupanti per qualsiasi genitore, oltre che ad essere un indirizzamento alla legalità in generale”.
(Foto: Comune di Farra di Soligo).
#Qdpnews.it