Soligo, concluso il 24 luglio il centro estivo organizzato ai tempi del Covid. Gli organizzatori: "Grazie di tutto"

“A marzo tutto sembrava impossibile ma con la nostra tenacia e le nuove tecnologie non abbiamo mollato. A giugno, grazie alla parrocchia e alla collaborazione dell’amministrazione comunale, con cui abbiamo condiviso e studiato le normative anti-Covid, nonostante le restrizioni e le difficoltà il nostro progetto è andato in porto“: sono le parole dei volontari che hanno organizzato il centro estivo a Soligo dal 6 al 24 luglio.

“Vogliamo ringraziare innanzitutto tutti i bambini e ragazzi che ci hanno stimolato ad organizzare questo centro estivo nonostante le regole e le limitazioni imposteci – proseguono i fautori del Cer -. Un grazie immenso va a tutti quelli che hanno collaborato con noi in base alla loro disponibilità con del materiale, con la presenza quotidiana, con le pulizie o per l’organizzazione esterna che un centro estivo richiede, operando con fermezza e passione superando i momenti più difficili”.

Tante le belle e sincere, anche se quasi strane, esperienze vissute durante le tre settimane di centro estivo, in particolare le risate, gli scherzi, i sorrisi e l’amicizia che sono stati protagonisti di questo periodo trascorso “grazie alle famiglie per la fiducia che ci hanno dato affidandoci i loro ragazzi, sperando di essere riusciti a trasmettere loro tutto quello che hanno dato a noi”.

Questo centro estivo 2020 ha una particolarità: tutti gli animatori e i collaboratori hanno donato il loro tempo e le loro abilità senza percepire nessun contributo economico, valorizzando ancora una volta lo spirito del volontariato, con l’unico scopo di stare bene insieme e far divertire i più piccoli.

Tutti hanno dedicato del loro tempo togliendolo alle proprie attività di studio o di lavoro, senza nessun diploma specifico ma solo carichi di buona volontà, felici di riempire di gioia i cuori dei nostri compagni di avventura.

“Questa esperienza ha insegnato a tutti noi che se si resta uniti per realizzare un progetto, le difficoltà si possono superare anche senza un compenso economico” hanno concluso gli organizzatori del centro estivo di Soligo.