Ieri, martedì 25 gennaio, Soligo ha perso una colonna portante della comunità: Natalino Collodo, di 79 anni, è improvvisamente mancato per un malore avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, lasciando nello sconforto non solo i familiari ma anche tutte le persone che lo hanno conosciuto.
Dopo aver lavorato a lungo all’ospedale di Soligo, ha dedicato gli anni della pensione all’associazionismo e al volontariato. Era in primis presidente del Circolo ricreativo anziani di Soligo da quasi 15 anni, e anche precedentemente aveva ricoperto incarichi nell’ambito
dell’associazione. I soci lo ricordano come una persona sempre disponibile al dialogo,
aperta a qualsiasi confronto. Si ricordano le ultime iniziative di solidarietà al Comune di Tossicia in Abruzzo per il terremoto del 2009 e al Comune di San Tomaso Agordino dopo la tempesta Vaia.
Molte sono state le iniziative culturali ludico/ricreative che ha organizzato nel corso degli anni da presidente: dalle gite giornaliere che avevano come parte del programma la conoscenza e la storia della località visitate agli eventi benefici. In particolare era molto sensibile alla causa del Gruppo Missionario, infatti aveva trascorso con padre Luigi Casagrande un periodo in missione in Africa dove, grazie alla sua iniziativa e all’impegno del circolo ricreativo anziani, ha contribuito alla realizzazione di una scuola nello Zambia.
La parrocchia lo ha conosciuto anche per la sua disponibilità nel preparare pizze e pane per i ragazzi del CER, nel tenere in ordine gli spazi antistanti la chiesa e per la partecipazione al Gruppo di Animazione Liturgica.
Collodo è stato anche componente operoso del gruppo teatrale e del coro dell’Università degli adulti di Pieve di Soligo per diversi anni. Era anche iscritto all’associazione Carabinieri di Col San Martino, è sempre stato attivo nel prestare servizio ove ve ne fosse necessità. Era legato all’Arma sin dal 1962, anno in cui aveva iniziato a prestare servizio come carabiniere ausiliario a Roma e Castelgandolfo.
Collodo era anche stato impegnato politicamente: prima nella Democrazia Cristiana, poi nella Margherita ed infine nel Partito Democratico.
Chi lo ha conosciuto, pur amareggiato per l’improvvisa scomparsa che lascia un vuoto che sarà difficile da colmare, si ricorderà del bellissimo esempio di cordialità e serenità del caro Natalino.
Il funerale sarà celebrato venerdì 28 gennaio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Soligo, dove domani, giovedì, alle 19.30 verrà recitato il rosario comunitario.
Sentito anche il ricordo del sindaco Mattia Perencin: “Natalino lo ricordo come una persona buona e sempre presente, mai sopra le righe, sempre pronto ad ascoltare, grazie per ciò che ci hai dato e per ciò che sei stato, ci mancherai. Un abbraccio alla moglie Serena, ai due figli Alberto e Dario e a tutta la famiglia”.
(Foto: per concessione della famiglia)
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