L’abisso che separa la scienza dalla pseudoscienza, tema trattato lo scorso giovedì a Maser dal dottor Nicola Faccin, fisioterapista dello Studio Medico Enne, che ha sede a Coste, è stato un tema capace di interessare la cittadinanza e portarla a uscire dalla sala, dopo la conferenza, con molte risposte e, giustamente, almeno una domanda. Quella stessa domanda che – secondo Faccin, – sarebbe opportuno porre a se stessi nel considerare l’apparente beneficio di una pratica medica non comprovata.
Durante la serata, al pubblico è stato infatti spiegato come distinguere – nero su bianco – quando una terapia è del tutto scientifica e quando invece è “astratta”. Attraverso esempi pratici e quotidiani, ma anche rispondendo ai quesiti personali dei presenti, il dottor Faccin ha chiarito e spiegato come la nostra mente sappia modificare l’esito di una terapia, ma anche di come sia fondamentale basare una cura su dati reali.
Questo concetto dell’evidenza scientifica si collega con il tema trattato nel prossimo evento, a calendario per giovedì prossimo, il 16 novembre alle ore 20, sempre nella sala riunioni di Villa Ca’Nani (e più precisamente sul retro del Comune, passando dalla Bassanese sotto l’arco a destra dell’ingresso del Municipio): a parlare questa volta sarà un urologo, il dottor Davide De Marchi.
Non tutti sanno che novembre è anche il mese della prevenzione del tumore al testicolo: si definisce Movember, il movimento che sensibilizza su questa patologia, alla quale è importante interessarsi anche dai 30 anni in poi. “Nel nostro centro abbiamo fatto un questionario – spiegano dal Centro Enne – abbiamo chiesto a tutte le donne se, almeno una volta all’anno, siano solite sottoporsi a una visita ginecologica. Il risultato è stato 4 su 5.
Poi abbiamo fatto lo stesso con gli uomini: il risultato è stato di 1 su 5. Ma l’uomo non è più immune della donna a questo genere di patologie ed è proprio per questo che abbiamo voluto organizzare questa serata. Spiegheremo perché è importante considerare che esistono delle precise fasce d’età su cui fare prevenzione: proprio perché l’uomo si cura poco, è ancora più importante dirgli come controllarsi bene”.
Il Centro Enne ha poi specificato che dottor De Marchi sarà molto preciso nel definire le fasce d’età e i tipi di prevenzione sia per tumore al testicolo che alla prostata, ma anche contro altre patologie: il pubblico maschile uscirà sapendo quale sia il controllo più adatto alla sua età.
(Foto: Centro Enne).
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