Il Gruppo Alpini di Monfumo è da sempre molto vicino alla scuola primaria del paese: oramai – come confermano le maestre – è una tradizione l’alzabandiera all’inizio e alla fine dell’anno scolastico. I giovani studenti delle classi di quarta e quinta considerano i volontari dell’associazione d’arma ormai come praticamente dei supplenti occasionali, che vengono di tanto in tanto, quando c’è bisogno di loro. Sono tanti gli esempi del loro impegno e della loro disponibilità, dalle esperienze, come piccole lezioni di educazioni civica e di storia, alle azioni concrete.
Tra queste ultime, l’aiuto nel curare un orticello (ottenuto da un fondo ottenuto dall’istituto), da loro predisposto e parzialmente finanziato, per portare i ragazzi a imparare il rispetto per la terra e per l’agricoltura all’aria aperta. Il personale della scuola ha voluto però ringraziare pubblicamente il Gruppo Alpini specialmente per un’altra azione che i volontari hanno portato a termine in silenzio, come è loro solito fare.
“Quest’anno avevamo una classe troppo numerosa per una delle nostre due aule adiacenti, che possono contenere ospitare sedici bambini – spiegano le maestre Raffaella e Francesca – Così abbiamo chiesto al Comune di Monfumo e agli Alpini di poter buttare giù il muro che divideva le classi, formandone una più ampia. Ora in quest’aula possono assistere alle lezioni ben 25 bambini, con uno spazio dotato di un angolo relax e lettura, oltre che maggior spazio tra i banchi”.
Ai bambini è stata subito fornita una spiegazione creativa del perché i due pavimenti ora siano diversi, così da rendere l’aula ancora più originale e capace di farli sentire in un ambiente che appartiene in un certo senso anche e soprattutto a loro: una metà della loro aula rappresenta infatti una sorta di “spiaggia immaginaria”.
Nel frattempo, forse proprio per la sua posizione panoramica e immersa nella natura, la primaria di Monfumo sta vivendo un momento in cui il numero di iscrizioni aumentano di anno in anno: questo consente all’istituto di investire in nuovi laboratori (è previsto il ritorno di un corso di ceramica in collaborazione con una realtà del territorio), una nuova biblioteca (sono già pronte le scaffalature) e nuovi strumenti didattici (come le lavagne digitali, già presenti). Agli Alpini, con il sincero ringraziamento della scuola, non resta che continuare a dare una mano, anche nell’educare i ragazzi al senso civico e allo spirito di comunità.
(Foto: Qdpnews.it – Scuola Primaria © Riproduzione riservata).
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