Anche Bavaria ritrova la sua scuola primaria. Alla “Mario Fiore” un investimento da oltre un milione di euro

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A due mesi dall’apertura della rinnovata scuola media “Battistella”, oggetto di adeguamento sismico ed energetico, il Comune di Nervesa della Battaglia ha riconsegnato anche agli alunni della primaria “Mario Fiore” di Bavaria la loro scuola, completamente rinnovata e ammodernata.

“In totale – ha ricordato il sindaco Fabio Vettori – abbiamo investito sei milioni di euro negli ultimi sei anni. Questa nuova scuola rappresenta il futuro dei nostri ragazzi e il nostro stesso futuro. Ancora una volta questo risultato sottolinea la concretizzazione di uno dei principali obiettivi dell’amministrazione, ovvero la messa in sicurezza e la costante cura degli edifici che quotidianamente vengono abitati e frequentati dai nostri bambini e ragazzi”.

All’inaugurazione erano presenti anche il sindaco di Giavera del Montello Maurizio Cavallin e, in rappresentanza del Comune di Spresiano, l’assessore alla Scuola Paolo Tagliapietra. Per la Regione Veneto, a portare i saluti del governatore Luca Zaia, c’era il consigliere regionale Tommaso Razzolini.

“Le verifiche di vulnerabilità sismica effettuate sull’edificio del plesso scolastico di Bavaria – ha aggiunto Vettori -, avevano evidenziato delle carenze strutturali importanti. L’intervento di adeguamento sismico ha riguardato tutto l’edificio, con un’opera di demolizione e ricostruzione con caratteristiche strutturali più performanti, soprattutto nella porzione edificata negli anni ‘60. Inoltre si è deciso di riqualificare il plesso scolastico per raggiungere l’efficientamento energetico previsto dalla normativa vigente”.

La struttura è infatti passata dalla classe energetica “G” alla “classe A4”; i lavori sono costati complessivamente un milione e 150mila euro, di cui 300mila arrivati dal gestore servizi energetici per conto del Ministero dell’economia e delle finanze.

La scuola è dotata di cinque aule didattiche, su una superficie complessiva di 700 mq, un’area polivalente di 90 mq e un ampio atrio d’ingresso con anche funzione ricreativa e di socializzazione, di circa 200 mq, oltre ai locali accessori e ai servizi.

Alla dirigente scolastica Tiziana Mussato e al personale scolastico è andato il grazie del primo cittadino “per la disponibilità e la fattiva collaborazione sempre dimostrata”; Vettori ha sottolineato l’importanza del ruolo dei dipendenti comunali, la professionalità dell’impresa che ha realizzato l’opera e la generosità della famiglia di Mirella Furlan, che  ha donato alcuni tablet alla scuola.

Alla presenza anche di Pro Loco, Protezione civile e Croce Rossa, prima dell’inaugurazione con il tradizionale taglio del nastro, nel cortile della scuola si è tenuto l’alzabandiera, sulle note dell’Inno di Mameli, grazie agli Alpini di Bavaria accompagnati dalla banda musicale di Nervesa.

(Foto: Comune di Nervesa).
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