Martedì 9 aprile a Ca’ Bressa, sede della biblioteca di Volpago del Montello, si è tenuta la riunione pubblica dal titolo “Riconoscimento del Distretto Territoriale del Commercio” indetta dalle amministrazioni comunali di Volpago del Montello, Giavera del Montello e Nervesa della Battaglia per illustrare le caratteristiche di questo strumento e le future opportunità per il territorio, con un focus specifico sui bandi di finanziamento alle imprese del commercio.
Presenti gli assessori Monica Pedron per Volpago del Montello, Andrea Maccari per Giavera del Montello, Martina Piva per Nervesa della Battaglia, Christian Brugnaro per Ascom-Confcommercio – delegazione di Montebelluna, oltre a diversi commercianti interessati all’argomento.
Volpago, Giavera e Nervesa hanno intrapreso, con il supporto della Regione Veneto, l’iter per il riconoscimento del Distretto Territoriale del Commercio.
“Il Distretto del Commercio – spiegano gli organizzatori – si configura come sede privilegiata di collaborazione fra Comuni, associazioni di categoria e imprese del territorio per programmare le politiche di sostegno allo sviluppo delle attività del commercio”.
“Nel contesto regionale – continuano -, rappresenta lo strumento principale per sostenere l’attrattività commerciale e turistica dei territori attraverso la rigenerazione dello spazio pubblico e il sostegno diretto alle imprese, quest’ultimo anche con fondi europei esclusivamente dedicati alle imprese facenti parte dei Distretti del Commercio ufficialmente riconosciuti”.
Nel 2025 uscirà un nuovo bando dedicato ai Distretti del Commercio: le risorse e i contributi dello stesso saranno destinate solo ai Comuni che saranno riconosciuti come Distretto.
La richiesta va inviata entro il 30 aprile 2024 e il riconoscimento del nuovo Distretto del Commercio avverrà entro settembre.
Grazie al Distretto si potranno “aggredire” i futuri fondi che arrivano dall’Europa e passano dalla Regione Veneto, che richiede un patto fra le principali associazioni di categoria, gli enti pubblici e le imprese del commercio del territorio in questione.
I commercianti che aderiranno a questo progetto, firmando un apposito modulo, entreranno a far parte del “Tavolo di partenariato” obbligatorio per ottenere il riconoscimento.
Il contributo minimo per ciascuna impresa dell’Aggregazione è di 7.500 euro a fronte di un investimento minimo di 15 mila euro.
La Regione premierà chi investirà nelle spese di animazione e promozione del distretto, oltre alla presenza nel suo territorio di “Luoghi storici del commercio“, imprese giovanili e femminili.
“Questa sera a Volpago – commenta Tiziana Occhino, consulente del progetto Distretti del Commercio -, insieme ai Comuni di Giavera e Nervesa, si è iniziato il percorso per essere riconosciuti Distretti territoriali del commercio. Il percorso ha preso l’avvio oggi con tutte le imprese e le associazioni di categoria che hanno sottoscritto l’accordo di partenariato per diventare Distretto. Il 30 aprile ci sarà la prima scadenza: manderemo questa documentazione in Regione che a settembre ci dirà se saremo riconosciuti Distretto territoriale del commercio”.
“Se questo avverrà – conclude -, dall’anno prossimo le imprese di questo territorio potranno rispondere al bando che la Regione del Veneto metterà a disposizione delle imprese del commercio dei Distretti riconosciuti. I benefici sono quelli di poter fare degli investimenti nelle proprie imprese e partecipare ad un processo condiviso per la promozione e l’animazione territoriale. Un soggetto promotore seguirà e aiuterà in questo percorso i Comuni e le imprese del commercio”.
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