Esposti sul comodato gratuito all’associazione “Battaglia del Solstizio” e piazza San Nicolò, la replica dell’amministrazione

L’ex Casa del Medico a Nervesa

La scorsa settimana i tre gruppi consigliari di minoranza del Comune di Nervesa della Battaglia hanno presentato degli esposti all’amministrazione comunale. 

Il primo esposto riguardava la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali dell’ex “Casa del Medico” all’associazione Battaglia del Solstizio“. 

“Nella seduta consigliare del 27 settembre 2023 – si legge nell’esposto -, questa amministrazione comunale ha concesso i locali dell’ex Casa del Medico, con affidamento diretto, senza nessun avviso pubblico e senza alcuna procedura di gara, in comodato d’uso gratuito all’associazione Battaglia del Solstizio per un periodo di 20 anni, e con le spese per le utenze a carico del Comune di Nervesa”. 

“L’assessore Matteo Bernardel – continuano -, deus ex machina di questo improprio, inopportuno e a nostro avviso illegittimo provvedimento, in pieno conflitto d’interesse per essere membro attivo dell’associazione stessa oltre che esserne stato presidente negli ultimi 15 anni, ha dapprima portato in consiglio comunale una convenzione priva di scadenza, poi una proposta con durata di 15 anni e infine – di sua sponte – ha modificato seduta stante la durata a 20 anni”. 

Il secondo esposto riguardava la variazione al bilancio di previsione 2023, in particolare la maggiore spesa di 20 mila euro per l’acquisto di attrezzature per manifestazione culturali e ricreative; la maggiore spesa di 900 mila euro per lavori di sistemazione della Piazza San Nicolò; la maggiore spesa complessiva di 100 mila euro per la verifica di vulnerabilità sismica e idoneità statica di alcuni edifici comunali. 

Il terzo esposto si riferiva alla nomina dei rappresentanti del Comune nel comitato di gestione dell’asilo nido comunale. 

All’inizio di questa settimana è arrivata la risposta da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mara Fontebasso

“L’amministrazione comunale di Nervesa della Battaglia – si legge nella nota della maggioranza – ha ritenuto di concedere in comodato gratuito all’Aps Battaglia del Solstizio l’utilizzo di due stanze dell’immobile ‘ex Casa del Medico’ per la durata di vent’anni. L’Associazione Battaglia del Solstizio è unica proprietaria di tutti i reperti storici che si trovano all’interno della struttura. Non è stato necessario un avviso pubblico per dare in gestione la struttura in quanto questa è l’unica associazione locale di tipo storico culturale presente nel territorio”. 

“La durata è stata fissata in vent’anni – continua – in quanto ciò consentirà all’associazione di potersi interfacciare con la Regione del Veneto in prospettiva di ottenere il riconoscimento della qualifica di museo locale (comodato di 20 anni è il tempo minimo richiesto dalla Regione). Per fare chiarezza, è giusto evidenziare che l’assessore Bernardel il 30 marzo 2023 ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili quale presidente dell’Aps Battaglia del Solstizio. Da tale data non riveste alcun ruolo nel direttivo della stessa e pertanto non vi sono profili di conflitto di interessi che possano in alcun modo inficiare la regolarità dell’atto adottato, in quanto lo stesso assessore è privo di poteri decisionali interni alla stessa associazione”. 

L’amministrazione comunale nervesana ha sottolineato che il comodato gratuito era scaduto da oltre cinque anni e la nuova convenzione consente di legittimare una posizione “trascurata dalla precedente amministrazione e di fatto non regolare, dimostrabile anche attraverso la numerosa documentazione pervenuta agli atti”. 

“L’attuale amministrazione – aggiunge -, nell’ottica di favorire la ricerca storica e la tutela della memoria e dei valori risorgimentali, ha deciso di intraprendere un percorso di valorizzazione del proprio patrimonio storico, anche nell’ottica di favorire un turismo culturale che porti risorse e lustro al nostro territorio. La convezione sottoscritta con l’Aps Battaglia del Solstizio è revocabile in qualsiasi momento, ove sopraggiungano esigenze di pubblico interesse, come riportato nell’articolo 7. Con riferimento alle spese di 900 mila euro per la sistemazione di Piazza San Nicolò, la variazione di bilancio operata risulta composta da: avanzo di amministrazione 2022 per 440 mila euro, dividendi straordinari erogati da Asco Holding Spa in data 30 agosto 2023 per 460 mila euro”. 

“È stato necessario – conclude – prima vincolare tali importi destinati nell’ipotizzato avanzo dell’anno 2023 all’opera sopra indicata e con successiva deliberazione all’interno del Dup 2024-2026. Il Piano triennale opere pubbliche ha riportato, nell’apposita scheda per l’anno 2024, l’inserimento della sistemazione della piazza per un totale pari a 1 milione di euro, di cui 900 mila rinvenuti da variazione di bilancio 2023 (dalla quale si accantonava la risorsa) e restanti 100 mila rinvenuti da previsti oneri di urbanizzazione del 2024. La riqualificazione rimane una priorità per l’amministrazione comunale, come promesso ai cittadini di Nervesa da programma elettorale”. 

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata). 
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