Grande affluenza per la riapertura dello storico Parco divertimenti dell’Osteria ai Pioppi. Celante: “Non ci aspettavamo un tale riscontro”

L’attesa era tanta e alla fine è stata ripagata: un fiume di gente ha invaso l’Osteria ai Pioppi ieri, domenica 27 marzo, in concomitanza con la riapertura dello storico parco divertimenti artigianale.

Il parco, creato nel 1969 da Bruno Ferrin e immerso nel bosco del Montello, era chiuso da due anni a causa della pandemia.

Dopo un periodo in cui è rimasta aperta solamente come cucina, la storica località è tornata ad accogliere nuovamente i clienti.

Come detto, la particolarità sta nel fatto delle attrazioni, ideate da Bruno, che funzionano senza elettricità, sfruttando le leggi fisiche, gravità, moto, forza, inerzia, dinamica e sono uno straordinario esempio non solo di inventiva ma anche di dedizione e passione uniche, specie se si pensa che tutto questo è stato fatto da una sola persona, rendendolo, di fatto, un parco unico nel suo genere.

“Siamo felicissimi di tutto questo, non ci aspettavamo un tale riscontro nonostante i due anni in cui siamo dovuti obbligatoriamente stare fermi – afferma Francesco Celante, nipote di Bruno – Ci dispiace anche per le lunghe attese di ieri in osteria, ma abbiamo fatto del nostro meglio per riuscire ad accontentare tutti nel minor tempo possibile, con tutte le nostre attrezzature a disposizione e con tutto il nostro staff“.

“Non siamo riusciti a prevedere tutta l’affluenza che c’è stata, non pensavamo che arrivassero così tanti clienti dopo due anni di chiusura del parco. Siamo molto dispiaciuti se qualcuno non è riuscito a passare una bella giornata in tranquillità ma allo stesso tempo contenti di tutta questa affluenza, avvenuta con il controllo del Green pass come da disposizioni”.

Sono state veramente tante le famiglie presenti sia all’osteria che al parco, inoltre c’è stato anche un raduno di una trentina di Mini Cooper a colorare ancora di più la giornata” prosegue Celante.

“Inoltre stiamo cercando soluzioni per organizzare ancora meglio il servizio, anche dopo aver aggiunto le comande elettroniche e l’ordine online per velocizzare il tutto. – conclude Celante – Stiamo facendo del nostro meglio per trovare soluzioni che ci aiutino a migliorare e speriamo che la giornata di ieri sia stata il trampolino di lancio per una primavera e un’estate all’insegna del divertimento”.

(Foto: Osteria Ai Pioppi).
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