Il sindaco Vettori replica ai dati allarmanti: “A Nervesa nessun focolaio”, Precoma (Caerano) mette in guardia i suoi cittadini

Il terreno di lotta contro il Covid-19 si sposta anche sui numeri. Dopo il caso di Asolo, oggi anche il sindaco di Nervesa della Battaglia, Fabio Vettori, interviene per smentire le notizie diffuse che vedevano il paese come uno tra i più colpiti dell’area in questa nuova ondata di contagi.

Il Comune di Nervesa della Battaglia, secondo queste notizie stampa, risulterebbe tra i comuni più colpiti dalla diffusione del virus Covid-19, ma dai dati in possesso dell’Amministrazione Comunale non risulta esserci alcun focolaio attivo. Anzi, il numero di casi tra positivi e contatti è attualmente pari a undici.

“Probabilmente sono stati confusi i nomi dei comuni – rileva e precisa il sindaco Fabio Vettori -. A Nervesa della Battaglia, nella giornata di oggi, abbiamo undici casi tra positività e contatto. La situazione va sicuramente monitorata e va tenuta alta la guardia visto quanto sta succedendo nel circondario, ma vogliamo evitare allarmismi eccessivi perché per il momento, all’interno del nostro Comune, la situazione è ampiamente sotto controllo. L’impegno di questa Amministrazione Comunale per il contrasto all’epidemia continuerà ad essere, come è stato negli scorsi mesi, massimo. Invitiamo tutta la popolazione ad essere prudente e rispettare le norme attualmente vigenti”.

Situazione molto simile a Giavera del Montello: “A oggi abbiamo venti casi di positività – dichiara il sindaco Maurizio Cavallin -, una media molto bassa di incidenza sulla popolazione. Certamente abiiamo avuto un forte incremento rispetto a tre settimane fa, quando contavamo soltanto due casi. Particolare molto interessante, nella frazione di Santi Angeli, che conta circa 700 abitanti, non c’è alcun contagiato. I contagi si sono diffusi tra giavera e la frazione di Cusignana. Anche nelle fasi più critiche della pandemia, i numeri in paese sono sempre stati ben al di sotto della media. I cittadini si sono dimostrati molto diligenti nel seguire le disposizioni sanitarie e questo ha certamente contribuito a un maggior contenimento del contagio”.

Chi invece è un po’ preoccupato della situazione è il sindaco di Caerano di San Marco, Gianni Precoma, che oggi ha voluto lanciare un messaggio ai cittadini: “I casi di Covid-19 a Caerano continuano a crescere oggi, mi risulta che 51 nostri paesani sono positivi al Coronavirus di cui uno ricoverato – premette il sindaco -. Nei giorni scorsi mi è arrivato anche il dato di quanti caeranesi si sono ammalati da Coronavirus dall’inizio pandemia: sono 711 dei quali 365 uomini e 346 donne“.

“Purtroppo devo continuare a dirvi di non abbassare la guardia – aggiunge Gianni Precoma rivolgendosi ai suoi cittadini -, manteniamo la distanza di sicurezza quando incontriamo altre persone non conviventi, usiamo massima prudenza anche negli incontri famigliari non conviventi(in questo momento sembrano essere la maggior fonte di contagio), usiamo sempre la mascherina quando siamo fuori casa, igienizziamoci spesso le mani, in attesa del vaccino queste sono le uniche armi che abbiamo per combattere il virus”.


(Foto: archivio Qdpnews.it).
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