San Girolamo nella storia del paese. Donata alla comunità una pala del Settecento dalla famiglia Bolzonello

Donata alla comunità una pala del Settecento dalla famiglia Bolzonello

La Chiesa di San Giovanni Battista a Nervesa della Battaglia è stata impreziosita dalla donazione della “Pala di San Girolamo” da parte della famiglia di Massimiliano Bolzonello.

Nella serata di sabato 30 settembre ci sono stati la presentazione dell’opera e il concerto, mentre il programma di domenica 1° ottobre ha previsto la Santa Messa solenne, la benedizione e l’esposizione dell’opera alla presenza dei Cavalieri di San Marco.

Agli eventi hanno partecipato il parroco don Flavio Gallinadon Paolo Barbisan, direttore dell’Ufficio diocesano per l’arte sacra e i beni culturali della Diocesi di Treviso, la professoressa Livia Stella e gli assessori Matteo Bernardel e Martina Piva per il Comune di Nervesa della Battaglia.

Nel suo intervento, don Paolo si è concentrato sul significato delle pale d’altare e delle raffigurazioni dei santi e delle figure angeliche nell’arte, mentre la professoressa Stella ha descritto i vari particolati della pala.

L’assessore alla cultura Bernardel, invece, ha ricordato ai partecipanti la storia di San Girolamo e i suoi legami con il territorio nervesano.

“Un evento che rimarrà nella storia della nostra comunità – ha affermato l’assessore Bernardel -. L’opera donata è del Settecento e rappresenta un San Girolamo penitente insieme ad alcune figure angeliche e alla Madonna con bambino. San Girolamo è il Patrono di pochissimi Comuni in Italia, circa una decina, e solamente di due in Veneto, tra cui Nervesa della Battaglia e un piccolo Comune in provincia di Verona”.

“Ci sono tante vestigia che ricordano questo santo – continua -: la Certosa del Montello, che è andata perduta, la grotta di San Girolamo a Bavaria e l’Eremo di San Girolamo sotto l’Abbazia di Nervesa. La nostra sagra di settembre con la fiera degli animali è dedicata proprio a San Girolamo. Originariamente veniva fatta attorno alla Certosa e poi, dopo la distruzione, è stata portata a Bavaria, dove il nobiluomo Zaccaria de’ Zaccaria ha fatto ricostruire la chiesetta che era presente nella Valle delle Tre Fonti nella grotta di San Girolamo”.

“Quando il Veneto è passato sotto il Regno d’Italia – conclude -, nel 1866, la fiera è stata spostata definitivamente nel Borgo Piave a Nervesa, dove si svolge ancora adesso. La pala donata dalla famiglia di Massimiliano Bolzonello è stata collocata all’interno del Battistero della Chiesa di San Giovanni Battista a Nervesa della Battaglia”.

(Foto: Comune di Nervesa della Battaglia).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati