Santi Angeli, polemiche sullo scuolabus. Guizzo e Fontebasso: “La collaborazione fra Comuni c’è”

Mara Fontebasso e Paolo Guizzo

Non si è fatta attendere la replica delle amministrazioni comunali di Volpago del Montello e Nervesa della Battaglia in merito alle dichiarazioni dell’amministrazione di Giavera del Montello sul costo dello scuolabus per le famiglie degli alunni della scuola primaria della frazione di Santi Angeli.

Le amministrazioni guidate dai sindaci Paolo Guizzo e Mara Fontebasso hanno sottolineato che la convenzione sul trasporto degli studenti è stata approvata dai Comuni di Giavera, Nervesa e Volpago nell’ottobre 2020 ed è tuttora in vigore con scadenza nel 2024.

“La convenzione – si legge in una nota congiunta dei sindaci Guizzo e Fontebasso – prevede che i Comuni di Nervesa e Volpago contribuiscano alle spese di trasporto per i residenti nell’area parrocchiale di Santi Angeli. A questo ci siamo sempre attenuti e per questo non capiamo le polemiche che sono sorte in questi giorni. Fra gli alunni della scuola di Santi Angeli richiedenti il trasporto scolastico, che sono residenti fuori dal Comune di Giavera del Montello, ce ne sono 5 di Volpago e 5 di Nervesa (10 in totale)”.

“Facciamo presente – continuano – che nei Comuni di Volpago del Montello e di Nervesa della Battaglia il servizio di trasporto scolastico è attivo per tutte le scuole. Quest’anno vi sono 13 alunni di Giavera del Montello che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico di Volpago (10) e di Nervesa della Battaglia (3). Pertanto, il Comune di Giavera del Montello beneficia di queste rette di trasporto che sono sostenute dai Comuni limitrofi”.

La collaborazione fra Comuni – concludono – c’è, eccome, addirittura a vantaggio di Giavera. Ci auguriamo che la scuola di Santi Angeli possa godere di nuova vita nel suo meraviglioso contesto naturalistico e che si possano trovare risorse e mezzi per il suo totale recupero”.

Anche il consigliere di minoranza Alessandro Mazzochel è voluto intervenire sulla situazione della scuola di Santi Angeli.

“Sorgono spontanee alcune domande – commenta -. La richiesta di passare da un contributo economico di 280 euro a uno di 1100 euro per il trasporto scolastico dei non residenti, effettuata ufficialmente solo una settimana prima dell’inizio della scuola, è buona amministrazione, vista soprattutto la situazione economica attuale delle famiglie? Perché gli studenti di Giavera che frequentano un istituto scolastico in uno dei Comuni limitrofi pagano un contributo di trasporto pari a quello degli studenti dei medesimi Comuni limitrofi?”.

“Qualcuno – prosegue – ci garantisce che, se passasse il percorso intrapreso, la situazione resterebbe invariata per gli studenti residenti a Giavera o si correrebbe il rischio di modificare le dinamiche portando anche gli altri Comuni a sentirsi autorizzati ad aumentare le tariffe per gli studenti di Giavera frequentanti i loro istituti? Si è valutata l’idea che più persone si iscrivono al trasporto più si ammortizzano i costi? Che meno persone usufruiscono del servizio, maggiore sarà il divario fra entrate e uscite?”.

Il consigliere di minoranza del Comune di Giavera ha chiesto all’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Cavallin di riconsiderare il percorso intrapreso e di convocare una riunione con i Comuni limitrofi per trovare il prima possibile una soluzione.

“Tutto questo – conclude -, avendo fiducia e speranza nella collaborazione dei Comuni che formano il Consorzio del Bosco Montello. Tanto più alla luce dell’aumento del costo dei buoni pasto per tutti gli studenti di Giavera, causato dalla riduzione del contributo da parte del Comune, che graverà su tutte le famiglie della comunità. Ci auguriamo – e ne siamo sicuri – che torni al più presto la serenità per le nostre famiglie impegnate in questo anno scolastico”.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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