Sara Michieletto (nella foto a destra) è la nuova presidente della Pro Loco di Nervesa. E’ stata eletta nell’assemblea riunitasi nel settembre scorso per rinnovare il direttivo per i prossimi quattro anni, dopo che già aveva portato a compimento il precedente mandato per le dimissioni dell’ex presidente Renato Casagrande.
Vicepresidenti sono Armando Bignù (storico presidente della Pro Loco) e Fulvio Bressan. Cassiere dell’associazione è Giorgio Poloni mentre alla segreteria troviamo Ketty Coghetto.
Completano il direttivo i consiglieri Mauro Amadio, Antonello Barro, Azelio De Martin, Renato Girardi, Maria Rosaria Lombisani, Monica Lorenzet, Martina Piva e Antonio Samogin.
Michieletto è da dieci anni la responsabile della cucina per la Pro Loco, anima dell’attività dell’associazione. L’attività della Pro Loco di Nervesa, che fa parte del Consorzio Piave Montello di cui fanno parte 13 pro loco, è piuttosto intensa in tutto l’arco dell’anno. A causa della pandemia sono saltati praticamente tutti gli appuntamenti, oppure si sono svolti in tono minore.
Il primo maggio la tradizionale “4 passi sul Montello”, visitando luoghi caratteristici e storici del Montello, mentre tra fine aprile e la prima settimana di maggio l’appuntamento è con la “Festa di Primavera”, con l’originale pranzo a base di erbette spontanee, dall’aperitivo al dolce.
Il 19 di giugno la ricorrenza della morte dell’asso del cielo della Prima Guerra Mondiale, Francesco Baracca, in collaborazione con la pro loco di Lugo di Romagna (sua città natale) e la Fondazione Jonathan Collection di aerei storici di Giancarlo Zanardo.
Si passa poi alla prima domenica di luglio, con la festa delle pro loco del Consorzio, a Villa Wasserman di Giavera del Montello, dove ciascuna delle 13 associazioni prepara una prelibatezza tipica della propria zona. L’evento principe è però la Sagra di San Girolamo, dei galletti e dei funghi, l’ultima domenica di settembre, inserita anche nel circuito Delizie d’Autunno.
“La Pro Loco di Nervesa – sottolinea il vicepresidente Armando Bignù – è sempre stata molto sensibile alla promozione dei prodotti tipici, ma anche molto attenta all’ambiente e alla ricca storia di questa terra. Coinvolgendo le altre pro loco del Consorzio ci siamo dati da fare per ripulire dalle sterpaglie l’Abbazia di Sant’Eustachio che stava andando completamente in rovina. Fortunatamente è poi intervenuto l’imprenditore Ermenegildo Giusti, al quale deve andare il più grande ringraziamento da parte di tutta comunità per aver salvato un sito di grandissima importanza storica e culturale”.
Il Comune ha da poco messo a disposizione dell’associazione la sede delle ex scuole medie: “Stiamo ultimando i lavori di ristrutturazione. Con l’amministrazione comunale c’è sempre stata grande collaborazione – afferma la presidente Michieletto – e un ringraziamento particolare va agli Alpini e alla Protezione civile, sempre al nostro fianco. Siamo pieni di voglia di fare, attendiamo che finisca questo brutto periodo di pandemia per buttarci a capofitto nel nostro lavoro, valorizzare il territorio e far divertire la gente”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
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