Schianto di Gorgo, il drammatico racconto dei residenti. Il contachilometri della Bmw “congelato” sui 140 all’ora

La macchina distrutta dopo lo schianto
La macchina distrutta dopo lo schianto

Centoquaranta all’ora. È questa la velocità a cui si è “congelato” il contachilometri della Bmw 420 su cui viaggiavano i quattro amici nella notte tra sabato e domenica, tra i territori comunali di Gorgo al Monticano e Motta di Livenza.

L’auto, molto probabilmente a causa della forte velocità e di un sorpasso azzardato, è uscita di strada e si è schiantata contro il grosso platano, “abbracciandolo”. 

Nello schianto hanno perso la vita le giovanissime Barbara Brotto ed Eralda Spahillari. Alla guida del mezzo c’era il fidanzato di Eralda, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

“Ho sentito un boato fortissimo – ha spiegato una donna che abita di fronte al luogo della tragedia -; sono uscita di casa e ho visto dei giovani attorno alla macchina. Urlavano disperati il nome dei loro amici intrappolati tra le lamiere”.

Fatale, molto probabilmente, il sorpasso tra la Bmw e la Polo di altri amici. La fiancata sinistra della Volkswagen ha uno specchietto rotto e un segno sulla carrozzeria, e questo fa pensare che ci sia stata una collisione tra le due auto.

La Polo coinvolta nell'incidente
La Polo coinvolta nell’incidente

Nonostante i giovani avessero le cinture di sicurezza, l’impatto è stato violentissimo e a “piena velocità”, visto che sull’asfalto non ci sono segni di frenata. Il boato sentito dalla donna che abita in via Sant’Antonino è stato sentito anche da altre persone residenti a oltre 300 metri dal luogo dello schianto.

A dare l’allarme sono stati altri automobilisti di passaggio. I soccorritori si sono trovati di fronte a una scena drammatica: la Bmw con la parte frontale accartocciata su se stessa e i quattro giovani intrappolati tra le lamiere. Le due amiche erano sedute nel lato destro del veicolo (Eralda nel sedile anteriore, Barbara in quello posteriore), il più danneggiato dall’impatto.

Tra i primi ad arrivare nel luogo dello schianto c’è stato il vicesindaco di Gorgo al Monticano Daniel Dalla Nora: “E’ stata una scena drammatica. C’erano quattro ambulanze, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, oltre all’elicottero”.

Sul posto sono arrivati anche i genitori di Eralda che hanno scoperto della morte della loro figlia: “Erano distrutti – spiega una testimone – urlavano disperati”. 

Su quel tratto, il limite orario è di cinquanta chilometri. “Più avanti c’è un autovelox, ma abbiamo un solo vigile” ha spiegato il sindaco di Gorgo al Monticano Giannina Cover.

Nel lungo e stretto rettilineo che collega Motta di Livenza e Gorgo al Monticano sono molti gli automobilisti che viaggiano a velocità superiore al limite consentito. “Sono riuscito a chiacchierare con qualche giovane che si era fermato – conclude il vicesindaco -: mi auguro che almeno questa tragedia serva come esempio”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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