Si è chiusa ieri sera, lunedì 21 agosto, con lo spettacolo itinerante dei Franco Fabrica, la Sagra di Sant’Elena a Onigo di Piave organizzata dal Comitato Festeggiamenti Onigo.
Dal 18 al 21 agosto i volontari della sagra hanno deliziato i visitatori con i piatti della tradizione, senza dimenticare l’angolo Enoteca con i migliori vini del Triveneto e nazionali.
I bambini e i ragazzi, invece, si sono divertiti al luna park, che continuerà anche questa sera con attrazioni a prezzo speciale.
Tra i momenti più significativi merita di essere ricordata la Santa messa di domenica 20 agosto all’Eremo di Sant’Elena, ricordando l’origine religiosa di questo appuntamento e la devozione per la santa.
Ogni anno il Comitato Festeggiamenti Onigo ospita una Pro Loco di un altro paese: quest’anno è toccato a Longarone in occasione dei 60 anni dalla tragedia della diga del Vajont.
Presenti ieri sera il sindaco di Pederobba, Marco Turato, il vicesindaco Sabrina Moretto, il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese con il vicesindaco Pierantonio Geronazzo e l’assessore Anna Vettoretti, il vicepresidente della Provincia di Treviso e assessore valdobbiadenese Martina Bertelle, il sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, gli assessori di Longarone Manola Sacchet ed Elena De Bona, il consigliere comunale Marco Campus, delegato dell’amministrazione comunale di Longarone all’interno della Pro Loco, e il sindaco di Alano di Piave e consigliere provinciale bellunese Amalia Serenella Bogana.
Soddisfatto per le presenze nelle diverse serate della sagra il presidente del Comitato Festeggiamenti Onigo, Fabrizio Fantin, che non ha nascosto il suo orgoglio per il contributo fornito da tanti giovani, un aspetto che fa ben sperare per il futuro.
Il sindaco Turato ha consegnato al collega Padrin, che ha ringraziato i volontari di Onigo per l’accoglienza, un video e una brochure sulle bellezze di Pederobba, mentre il presidente Fantin ha omaggiato la Pro Loco Longarone con una litografia che raffigura il dipinto del maestro Vico Calabrò, presente nel soffitto della Chiesa parrocchiale di Onigo.
“Grazie agli organizzatori della Sagra di Sant’Elena di Onigo di Piave – commentano dalla Pro Loco di Longarone – per averci invitato e grazie ai nostri volontari che si sono resi disponibili per far conoscere i sapori della nostra tavola. Un bell’esempio di collaborazione”.
“Sono stati 4 giorni fantastici per la comunità di Onigo – commenta il sindaco Turato -, grazie al lavoro di moltissimi giovani e meno giovani guidati dal presidente del Comitato Festeggiamenti di Onigo Fabrizio Fantin. La nostra gente ha potuto godere di serate all’insegna del buon cibo e della bella compagnia nell’area parrocchiale”.
“Per questo ringrazio anche don Luigi – conclude – per aver creato un luogo di aggregazione importantissimo per la nostra frazione, dove la storica Sagra di Sant’Elena dà la possibilità ai miei concittadini di ritrovarsi assieme in serenità e allegria. Vedere bambini e nonni lavorare per il proprio paese è motivo di orgoglio per me ma soprattutto per tutta la comunità”.
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