L’evento circense che si è svolto ieri, domenica 13 settembre, in piazza a Possagno ha dato una conclusione piacevole e originale a una domenica che per molti ragazzi è stata l’ultima prima del ritorno a scuola: lo spettacolo dal titolo “Interlude”, interpretato dalla compagnia francese “Zoé” e organizzato dall’associazione culturale Echidna, attraverso Centorizzonti, ha chiamato a sé oltre duecento persone e ha intrattenuto grandi e piccoli per oltre di un’ora con esibizioni tra musica e abilità d’equilibrismo, danza e altre curiose performance.
Ciò che propone Centorizzonti ancora una volta si conferma come un viaggio senza sforzi, un itinerario che è non è virtuale, poiché di cui si può godere dal vivo, eppure sotto casa propria: angoli di mondo che vengono portati davanti allo spettatore, in modo che possa sorprendersene. L’obiettivo è quello di dare forma a uno spettacolo che crei curiosità nello spettatore, e nel pomeriggio di ieri questo scopo sembra esser stato raggiunto.
La storia della compagnia Zoé nasce come spesso accade dall’incontro tra talenti diversi: da musicisti, danzatori, coreografi, tecnici e costruttori, che Centorizzonti presenta anche con queste parole: “Con la necessità comune di costruire un’avventura nomade portatrice di un sapere artigianale, manuale e concreto e poetico, ma con lo sguardo sempre rivolto oltre l’orizzonte”.
In un comune dove più capita di apprezzare le opere conosciutissime del maestro Antonio Canova, a meno di cinquanta metri dalla gipsoteca, il contrasto con un’esibizione a metà tra il poetico e l’irriverente si rende ancora più evidente e per molti divertente la vasta gamma di sfumature di cui si compone la cultura, presente oppure ospite, del nostro territorio.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Possagno).
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