Refrontolo, udienza per Sergio Papa il 10 maggio. L’avvocato Alessandra Nava: “Il mio assistito è sotto pressione”

Dovrà comparire davanti al giudice per le indagine preliminari il prossimo 10 maggio Sergio Papa, 35enne refrontolese, al momento l’unico presunto colpevole per il duplice omicidio dei coniugi Loris Nicolasi e Anna Maria Niola, uccisi nella loro villetta del borgo di Rolle, in località Cison di Valmarino, il 1. marzo 2018.

“Si tratta di un’udienza che serve a stabilire l’eventuale rinvio a giudizio – ha spiegato Alessandra Nava, il legale di Papa – dove verranno valutati tutta una serie di indizi. Da parte nostra presenteremo delle valutazioni riguardanti le questioni tecniche di quanto raccolto. Ci stiamo preparando ad andare in tribunale in quella data – ha dichiarato Nava – e devo dire che il mio assistito è abbastanza sotto pressione per l’avvicinarsi del 10 maggio”.

Al momento, su Papa pesano i reati di duplice omicidio volontario aggravato, di furto in casa e di una macchina, del tentativo di distruzione del cadavere di Loris Nicolasi. Lo scorso marzo erano stati prorogati i termini della custodia cautelare di Papa (qui l’articolo) , su richiesta del Pubblico ministero Davide Romanelli per condurre ulteriori indagini: una richiesta accolta dal giudice, il quale aveva disposto il prosieguo della detenzione per altri due mesi e mezzo.

In quell’occasione, Alessandra Nava aveva espresso la volontà di ricorrere in Cassazione, perché le indagini alla base della proroga non sarebbero rientrate tra quelle idonee “per avanzare una richiesta di questo tipo”. Sempre Nava aveva reso noto come i Ris, a un anno dall’omicidio, avessero analizzato solamente l’involucro esterno, anziché il contenuto dei cellulari delle vittime.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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