Si è tenuto ieri sera, nella sala consiliare di Refrontolo, l’incontro dedicato alle strategie per la promozione turistica, previste per il periodo 2024-2025.
Gli operatori della filiera turistico-ricettiva hanno incontrato Elena Stella, incaricata della progettazione del piano, per confrontarsi sul tema della promozione territoriale, cultura e sostenibilità, strumenti a disposizione di aziende e associazioni, coordinamento con il Comune e fondi Pnrr.
Il quadro per il futuro è apparso tracciato: l’obiettivo di Refrontolo è quello di implementare il fronte turistico, enfatizzando tutte le caratteristiche del territorio, senza focalizzarsi esclusivamente sul Molinetto della Croda (“la presenza del Molinetto a volte non fa parlare di altro”, è emerso).
Sulla base di alcuni sondaggi effettuati, infatti, è emerso che i visitatori in genere si spostano in piccoli gruppi di amici e parenti, per poco più di due notti, alla ricerca di nuovi stimoli ed emozioni sul territorio.
Nella maggior parte dei casi, i visitatori arrivano da varie parti d’Italia, ma anche Austria e Germania.
Un dato non di poco conto e che completa uno scenario in cui dal 2019, dato dove si è registrato un exploit in termini di presenze, tale dato è stato recuperato nel 2021, dopo la pandemia, in soli otto mesi.
“Refrontolo piace sempre di più”, è il ritratto emerso, dove l’intento è quello di creare un’offerta adeguata anche in fatto di passeggiate naturalistiche.
Sostenibilità sociale, ambientale ed economica, assieme a cultura e accessibilità saranno i fattori su cui il paese si concentrerà, in uno scenario in cui il territorio di Refrontolo godrà di un progetto di carrozzine a servizio delle persone con disabilità, di un hub di comunità e di un infopoint dedicato.
Per quest’ultimo punto, si tratterà di un infopoint digitale, completo di una mappa turistica, che indica cosa si può fare a Refrontolo.
Tutte tematiche che verranno approfondite con ulteriori incontri rivolti a operatori del settore.
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