Una Carbonara per aiutare le famiglie in difficoltà: il 6 aprile si festeggia uno dei piatti più famosi nel mondo

Matteo Guidolin e Furio Bragagnolo mentre preparano la pasta

Dalla sfida personale dello scorso anno tra il sindaco Matteo Guidolin e il presidente di pasta Zara Furio Bragagnolo il Carbonara Day sbanca anche a Riese Pio X. L’evento si terrà il 6 aprile quando in tutto lo stivale si festeggerà la giornata nazionale dedicata a uno dei piatti simbolo dell’italianità nel mondo. 

“La nostra sfida gogliardica dell’anno scorso, che ho vinto io – scherza il patron del pastificio – è stata l’edizione zero, mentre quella di quest’anno sarà un evento ben organizzato grazie alla collaborazione tra Pasta Bragagnolo (il nuovo marchio premium del pastificio), il comune, la Pro Loco di Riese Pio X e dell’Ingorda Confraternita del Musetto (di cui Guidolin è presidente ndr)”. 

Matteo Guidolin

Seppur la Carbonara non ha sicuramente origini trevigiane bisogna anche dire che anche nella Marca sono molti i piccoli produttori che offrono dell’ottimo guanciale. Per non parlare poi delle uova visto che fino a qualche anno fa le galline erano prerogativa di ogni famiglia contadina. 

Furio Bragagnolo

Oltre trecento i posti disponibili negli spazi della Pro Loco di Riese Pio X, ma a oltre due settimane dall’evento, si sta andando verso il tutto esaurito. “Magnar ben, far del ben” è il motto di questo evento, poiché tutto il ricavato sarà donato in beneficenza ai servizi sociali del comune. “Con l’assessore abbiamo deciso di istituire un fondo per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza abitativa – spiega Guidolin – voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata”. 

Serata che vedrà – grazie alla partecipazione di due cuochi romani e dell’associazione dei cuochi trevigiani – la realizzazione di tre tipi diversi di carbonara, ma i partecipanti potranno anche scoprire la storia di questo piatto e divertirsi con dell’intrattenimento musicale. 

“Si andrà a casa con la pancia e con lo stomaco pieno – conclude il primo cittadino – il costo della serata è di venti euro a persona e, come detto, tutto il ricavato andrà nel fondo per le famiglie bisognose”. 

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati