Un weekend all’insegna della tradizione, dello stare assieme e del territorio.
Ad anticipare l’inizio della bella stagione, la comunità della frazione di Liedolo (e non solo) si è riunita ieri in centro per partecipare al ricco calendario di iniziative.
La mattinata è iniziata con la passeggiata “Camminiamo insieme” organizzata dagli Alpini e il Reparto donatori sangue assieme al gruppo Liedolo in Festa: una passeggiata libera attraverso le colline, Col San Lorenzo e il Collalto, il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza alla scuola materna.
Poi al pomeriggio, intrattenimento per bambini e ragazzi in centro e alle 17.30 il tradizionale batimarso organizzato dal gruppo San Ca Lì e dal mattatore Quinto Chiminello.
Centinaia di persone si sono radunate accanto alla chiesa munite di coperchi, pentole, trombette, bidoni di latta con un unico scopo: fare baccano per “svegliare la primavera” cioè risvegliare la natura affinché la stagione diventi fertile e abbondante.
Il tutto nel corso di una sfilata alla quale ha partecipato anche il sindaco, Fabio Marin, assieme a La Risciò, i Tamburi, I Tabari di Ca’ Rainati, Il Mago di Oz, macchine storiche e trattori.
“Giornate come quella di ieri danno la misura del vero senso di comunità che ancora si respira nei nostri paesi. Cose semplici ma fatte con passione che toccano il cuore delle persone e il desiderio autentico di stare assieme attraverso il collante della tradizione. Riscoprire i nostri bellissimi paesaggi così come le usanze di un tempo ci consente di riconnetterci con la nostra terra, le nostre origini e ricaricare le batterie. Non posso che ringraziare gli organizzatori di queste bellissime iniziative che, anno dopo anno, richiamano sempre più interesse e partecipazione” commenta il primo cittadino.
Nel corso dell’evento non sono mancati i premi al gruppo più numeroso – I Tabari – al partecipante più anziano, la signora Maria Zen di 86 anni, e al più piccolo, un bimbo di appena 4 mesi.
(Foto: Sergio Rinaldo – Comune di San Zenone degli Ezzelini).
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