Si tratta certamente di un abbandono volontario quello rinvenuto nella mattinata di ieri, venerdì 23 agosto, in via del Vivaio a Santa Lucia di Piave: ben 23 sacchi ripieni di materiale isolante da edilizia, quindi non smaltibili negli ecocentri, sono stati ritrovati in un tratto di aperta campagna.
Non il primo caso noto a Santa Lucia dal momento che, già lo scorso aprile, la preziosa collaborazione fra Savno e il Comune aveva portato all’individuazione di ben 39 “furbetti” dell’abbandono di rifiuti nei pressi del cimitero di Sarano: l’operazione, che ha generato sanzioni amministrative per il valore complessivo di circa 6.600 euro (di cui oltre mille ad una recidiva), si era rivelata un ottimo strumento contro l’inciviltà, che sembra però non essersi arrestata; un fatto accertato anche dalle numerose segnalazioni di ritrovamenti da parte dei cittadini agli amministratori.
In seguito al ritrovamento dei sacchi e all’arrivo dei vigili del Corpo di Polizia Locale del Coneglianese, attualmente impegnati nei rilievi del caso, il Comune ha immediatamente chiesto tramite una nota la collaborazione della cittadinanza al fine di scovare l’autore del fatto.
Fra le prime ipotesi, al vaglio anche degli uffici Savno che sono stati immediatamente allertati, quella di uno scarico illegale da parte di un’impresa al termine di un lavoro.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook comune di Santa Lucia).
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