“È totale l’irresponsabilità nell’utilizzo di tali parole, a maggior ragione se espresse da chi fino a ieri ha rappresentato i lavoratori e che dovrebbe ben conoscere la dialettica e le relazioni industriali”. Così Giacomo Vendrame, segretario generale della Cgil di Treviso, che si dice fortemente preoccupato per il clima intimidatorio al quale mirano le dichiarazioni pubblicate su Facebook che etichettano l’intesa raggiunta nel corso dell’assemblea dei lavoratori sull’applicazione della flessibilità allo stabilimento di Electrolux di Susegana come “atto a dir poco criminale”.
“Affermazioni come queste – continua Giacomo Vendrame – si configurano per nulla rispettose tanto del lavoro di carattere sindacale portato avanti dalle segreterie di categoria nella mediazione con l’azienda quanto del coinvolgimento democratico e diretto dei lavoratori, per cui, in particolare in questa delicata fase, – ribadisce senza mezzi termini Vendrame – irrispettoso nei confronti degli stessi lavoratori dello stabilimento di Susegana, chiamati domani (oggi, ndr) a decidere”.
“Un atteggiamento irresponsabile e vessatorio – conclude Vendrame – che ha il solo scopo di generare sfiducia nel sindacato e, in attesa delle assemblee di domani (oggi, ndr), di innescare un clima pesante che non conduce a nulla di buono, per quella che dovrà essere la valutazione dei lavoratori e per il rilancio stesso del sito produttivo trevigiano”.
(Fonte: Cgil).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
