Grazie alla collaborazione tra il Comune di Susegana, il locale Istituto Comprensivo e l’azienda Borgoluce è nata una proposta molto interessante per gli alunni della scuola primaria dei plessi di Colfosco, Ponte della Priula e Susegana che punta a valorizzare la cosiddetta “didattica esperienziale”.
“L’arte del casaro” e “Dalla spiga al pane” sono i nomi delle due attività didattiche che gli insegnanti potranno scegliere per i loro studenti, con l’obiettivo di conoscere meglio il mondo della caseificazione e della panificazione grazie a laboratori e visite didattiche pensate appositamente per questo progetto.
La dirigente scolastica Angela Morgese ha elogiato questa iniziativa per la sua qualità, sottolineando la collaborazione tra diverse realtà che hanno voluto proporre ai ragazzi un percorso utile a perfezionare quanto si impara in classe.
“Questo progetto nasce da un’idea che ho avuto pensando ai due anni di restrizioni e di limitazioni vissuti dai nostri ragazzi – ha affermato l’assessore all’istruzione Daniele Chiesurin – Il Comune di Susegana ha deciso di finanziare l’Istituto Comprensivo per offrire agli studenti la possibilità di vivere un’esperienza fuori dalla scuola senza pesare sulle tasche delle famiglie. La scelta è ricaduta su Borgoluce, un’azienda che fa progetti di altissima qualità all’interno del nostro Comune”.
“Si tratta di un’iniziativa rivolta ai bambini di quarta e quinta elementare di Colfosco, Ponte della Priula e Susegana per un totale di 160 studenti – continua – Alcune classi hanno già iniziato le attività che continueranno fino a maggio. Oltre al finanziamento dei progetti, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione delle famiglie anche il trasporto gratuito. Abbiamo già avuto diversi feedback positivi da parte delle famiglie e degli stessi bambini”.
L’assessore Chiesurin non ha nascosto la sua soddisfazione per la collaborazione dell’amministrazione comunale con l’Istituto Comprensivo di Susegana e un’azienda del territorio, che ha portato un beneficio concreto per i ragazzi che hanno arricchito il programma tradizionale con un’esperienza sul campo.
“Questa primavera – ha affermato la contessa Ninni Collalto, amministratrice dell’azienda Borgoluce -, con enorme piacere, vedo tornare i ragazzi delle scuole nella fattoria didattica Borgoluce. Ringrazio l’assessore Chiesurin del Comune di Susegana e il dirigente scolastico Morgese per aver contribuito, anche economicamente, alla realizzazione di queste uscite. Con questo progetto vogliamo avvicinare i ragazzi alla vita di campagna e far conoscere loro la realtà agricola che li circonda. Per noi è una gioia avere in visita i ragazzi del nostro territorio”.
“Si tratta di un progetto rivolto alle scuole e ai gruppi che vogliono approfondire la conoscenza del mondo agricolo e di tutti i suoi processi – conclude – Con queste attività si possono conoscere meglio tanti prodotti che i giovani trovano e consumano quotidianamente. I nostri laboratori didattici più gettonati sono quello sul pane e sull’arte del casaro, che spiega ai ragazzi tutta la filiera del latte partendo dall’osservazione delle bufale fino ad arrivare alla produzione di un primo sale”.
Nella fattoria i ragazzi possono visitare la casa contadina, la stalla delle bufale, il biodigestore e anche il Museo della Civiltà Contadina per avere una visione a tutto tondo delle attività agricole.
(Foto: Comune di Susegana).
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