Dopo mesi di studio, confronti e consulti, la scorsa settimana la statua del Glorioso Combattente, collocata in passato in piazza Martiri della Libertà a Susegana, è stata caricata su di un bilico per essere trasportata a Padova.
“Viste le gravi e numerose fratture che ne hanno determinato l’impossibile riposizionamento in piazza – commenta il sindaco Vincenza Scarpa -, verrà restaurata posizionando, come avviene nei più avveniristici interventi di chirurgia ortopedica, dei fissatori interni che ne garantiscano la tenuta in stazione eretta”.
“Siamo tutti molto affezionati al nostro importante monumento per il cui restauro nel 2021 sono stati stanziati i finanziamenti necessari – conclude – Speriamo di vederla presto nuovamente in piazza a imperitura memoria di chi ha dato la vita per il nostro Paese”.
La scultura, realizzata cento anni fa dall’artista Garbellotto di Cappella Maggiore, era in condizioni precarie in quanto interessata da un quadro fessurativo importante all’appoggio della gamba destra, nonché dalla presenza di materiali e sistemi di ancoraggio impropri e incompatibili.
Nel 2020 era stata rimossa dal piedistallo e trasportata in un’officina specializzata nel restauro di sculture in metallo.
Dopo un’indagine metallografica sulla composizione della lega, si era scoperto che si trattava di una lega di rame e zinco (ottone) e non di rame e stagno (bronzo).
In quell’occasione si era capito che molto probabilmente l’ottone era stato ricavato dalla fusione dei bossoli che si trovavano in zona in grande quantità, visto che Susegana è posta sul fronte del Piave.
Inoltre, erano state eseguite anche delle prove ultrasoniche che hanno mostrato parecchie fessurazioni del metallo.
(Foto: Comune di Susegana).
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