Scritte inneggianti a Vladimir Putin sono comparse in alcune zone del comune di Susegana. Fino ad ora le scritte “Viva Putin” e “Putin italiani con te” sono state notate in mattinata sulla facciata della millenaria chiesa dell’Annunciata ai piedi del Castello di San Salvatore, all’ex concessionaria Brinobet e sul muro vicino al supermercato Iper Lando.
Il fatto è avvenuto nello stesso giorno in cui l’attivista politico Aleksej Naval’nyj è morto mentre era rinchiuso in un carcere russo, proprio per decisione di Vladimir Putin.
“È un gesto che condanno sia come atto in sé, che come profanazione di una ex chiesa – commenta il sindaco di Susegana Gianni Montesel – Bisogna capire quanto accaduto ma è stato compiuto nel giorno di una morte sospetta, e in un periodo in cui bisognerebbe lasciare stare i fanatismi e ragionare con la propria testa”.
Su quanto accaduto stanno indagando gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Conegliano. Le scritte, tutte effettuate su immobili privati, sono state notate dagli agenti durante alcune operazioni di controllo del territorio.
Molto probabilmente chi ha compiuto questo gesto si è spostato in macchina nella notte appena trascorsa e per questo motivo risulteranno fondamentali le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nel territorio comunale di Susegana.
(Fonte foto: per concessione di un lettore).
#Qdpnews.it