Smurfit Kappa, lo stabilimento da 12 mln di scatole al mese. Il manager: “Packaging in cartone in crescita” 

Enrico Franchini, area manager del Nord Est di Smurfit Kappa e direttore generale del polo di Susegana

Sul lungo edificio che affaccia via IV Novembre la scritta Smurfit Kappa si legge a chiare lettere, ma sono molti i residenti locali lo chiamano ancora Cartopiave. 

Intervista a Enrico Franchini – video di Luca Vecellio

Dal 2000 l’eredità storica della vecchia cartiera di Susegana è stata assorbita dalla multinazionale del packaging irlandese che nel giro di un ventennio l’ha trasformata in uno stabilimento integrato ad alta tecnologia dove si producono fino a 12 milioni di scatole al mese

Smurfit Kappa, colosso da 47mila dipendenti con 11 miliardi di fatturato (nel 2023 ndr), conta 350 sedi produttive in tutto il mondo dove ciascuna, e quella di Susegana non fa eccezione, funziona un po’ come un’azienda a sé. Diverse sono le persone, il livello di integrazione, il numero di linee, i clienti e il prodotto, perché se è vero che la materia prima rimane la stessa, il cartone ondulato, le forme che questa può assumere sono pressoché infinite. 

In Italia la multinazionale di Dublino ha 26 stabilimenti, di cui 6 in Veneto. Enrico Franchini è area manager del Nord Est di Smurfit Kappa e direttore generale del polo di Susegana, 42 mila metri quadri al coperto, fra i più grandi del gruppo a livello nazionale. 

Nell’enorme area produttiva regnano l’ordine e la simmetria, ogni spazio è razionalizzato per massimizzare i tempi e ridurre al minimo lo scarto. In totale le linee sono otto, una per la produzione interna di cartone che rende di fatti autosufficiente lo stabilimento, e sette di trasformazione. 

Il cartone ondulato viene prodotto partendo da bobine di oltre 2 tonnellate, e anche gli inchiostri vengono fabbricati con una macchina apposita (Ink maker) che attinge automaticamente da grossi bidoni di colore, miscelando le varie tinte per creare il colore desiderato.

Lungo le linee si alternano giganteschi macchinari che stampano, piegano e incollano scatole in serie in modo tanto rapido che l’occhio fatica a starci dietro.  

“Qui riusciamo a produrne circa 150 milioni di scatole l’anno e di tutte le dimensioni – spiega Franchini – Negli ultimi anni abbiamo fatto investimenti per circa 10 milioni di euro sulle linee di produzione che ci permettono di fornire grandi aziende ma anche piccole e medie imprese del territorio, le vere protagoniste del tessuto economico di questa regione”.  

Al netto di un rallentamento dell’economia che colpisce in maniera trasversale più settori, quello del packaging in cartone gode di ottima salute. “Il settore sta vivendo un momento positivo – spiega il direttore – e la volontà di molte aziende di abbandonare progressivamente gli imballaggi in plastica gioca a nostro favore, il tutto nei limiti dei costi perché non sempre passare dalla plastica alla carta è sostenibile in termini economici. In linea generale però la tendenza che riscontriamo è quella”. 

Rispetto alla congiuntura economica attuale che risente del conflitto in Ucraina e in Medio Oriente Franchin rimane ottimista. “Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo visto un generale rallentamento dell’economia, ma la tenuta del sistema produttivo nordestino è buona”. 

Non solo investimenti sulle linee produttive, Smurfit Kappa Susegana guarda al futuro puntando sulle risorse umane, sempre più difficili da reperire. “Al momento abbiamo 120 dipendenti e stiamo cercando nuove risorse ma la domanda è inferiore all’offerta. Il turnover negli ultimi tempi è stato notevole e per via della quota 100 abbiamo perso professionalità importanti. Il livello di integrazione all’interno dello stabilimento è alto e qui convivono tante culture diverse, un valore aggiunto per noi”. 

L’azienda è stata insignita della certificazione Top Employer per cinque anni consecutivi, un attestato prestigioso conferito alle imprese che si distinguono per la cura del personale. A far raggiungere il traguardo sono stati i vari programmi e iniziative previste dalla People Strategy di Smurfit Kappa Italia. 

Quattro, in particolare, le aree al centro dell’attenzione: Experience, che significa creare ambienti di lavoro e processi che consentano alle persone di dare il meglio ogni giorno, Inclusion&Diversity per accogliere la diversità in un contesto professionale inclusivo, People and Talent per aiutare le persone a crescere e ad esprimere il loro potenziale e Rewards &Recognition perché le persone non siano solo adeguatamente ricompensate dal punto di vista monetario, ma anche i loro risultati vengano riconosciuti e apprezzati.

Sul fronte della salvaguardia dell’ambiente l’azienda ha lanciato l’iniziativa ribattezzata Better Planet Packaging mirata a sostituire la plastica negli imballaggi. 

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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