Susegana, aveva sparato al rivale in amore: 34enne albanese a processo con l’accusa di tentato omicidio

Dopo una lite, forse per uno sguardo di troppo alla sua donna dentro un locale, si sarebbe vendicato sparando contro il rivale.

Per questo Nertil Karamanaj 34enne di origine albanese, è finito a processo con l’accusa di tentato omicidio, ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco.

Vittima un calabrese 41enne di Susegana raggiunto fortunatamente solo di striscio dai colpi esplosi. I fatti risalgono alla notte del 25 ottobre 2015 quando i due si erano incrociati all’interno dell’Empire Millionaire di Spresiano.

E’ lì che l’imputato e la vittima si sarebbero scontrati, pare per uno sguardo di troppo alla compagna del 34enne. I due avevano discusso e tutto sembra essere rientrato ma, secondo quanto gli contesta la procura, Karamanaj avrebbe atteso il rivale all’esterno del locale. Appostato dentro una Volkswagen Golf, che poi sarebbe risultata rubata, e avrebbe atteso che il 41enne uscisse dal locale.

Quando era arrivato a circa 10 metri dall’auto, sarebbe sceso e avrebbe esploso due o tre colpi di pistola. I proiettili avevano raggiunto il cappuccio e il collo del giubbotto del 41enne che si era salvato riparandosi dietro a un’auto. L’uomo sarebbe poi fuggito.

Le indagini dei carabinieri avevano portato al suo arresto, dieci giorni dopo. Karamanaj, difeso dall’avvocato Alessandra Nava respinge le accuse: “Quell’uomo mi ha picchiato dentro il locale. Ma io non so nulla della sparatoria”.

A confermare la sua versione ieri in aula, la donna romena che era con lui quella notte: “Noi siamo andati via, non può aver sparato lui”.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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