Susegana, una festa sul ponte prima della riapertura tra un mese: la proposta del presidente Zaia oggi in sopralluogo

Una festa sul ponte per farlo vivere alla comunità prima della riapertura. E’ questa la proposta lanciata oggi dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, durante il sopralluogo al cantiere per il restauro del viadotto che attraversa il fiume Piave tra i Comuni di Nervesa della Battaglia e Susegana, lungo strada statale 13 Pontebbana.

Nonostante la pioggia e il vento, la delegazione in visita – composta, oltre che da Zaia, dall’amministratore delegato di Anas Massimo Simonini, dall’assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti e dal presidente della provincia di Treviso, Stefano Marcon – ha percorso la sommità del ponte tra le due sponde, verificando come ormai manchi veramente poco al termine dei lavori.

Il consolidamento strutturale è concluso e la carreggiata è già stata allargata di 1,6 metri per lato, in modo da ricavare due piste ciclabili. Non manca che completare la pavimentazione, rimettere tutte le balaustre originali, che nel frattempo sono state pulite e restaurate, e infine asfaltare. Tempo un mese circa e il ponte sarà riaperto, probabilmente nel fine settimana dell’1 e 2 giugno.

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“Sarebbe bello che appena prima della riapertura, per una giornata o anche solo per un mattino, i cittadini per la prima e unica volta potessero passeggiare e vivere appieno il loro ponte – ha dichiarato il presidente Zaia – Si tratta di un’opera storica e dal grande valore identitario, un asse importate che unisce due mondi come la Destra e la Sinistra Piave, oltre che uno snodo viario fondamentale per tutto il Nordest”.

Il ponte conserverà il suo aspetto originario, ma all’interno è stato rinforzato e reso più forte, tanto da essere definito come “se indossasse un abito d’epoca, ma con una nuova anima d’acciaio”.

“E’ un’opera che ci rende orgogliosi – ha commentato l’ad di Anas, Simonini – e ci piace l’idea di lasciare libero il ponte prima di inaugurarlo e di riaprirlo al traffico. L’investimento e la professionalità che abbiamo messo in campo darà presto i suoi frutti a tutto vantaggio dell’intera provincia di Treviso, sia in termini di sicurezza per la circolazione lungo la statale Pontebbana che di rivalutazione, anche estetica, di una infrastruttura di notevole rilevanza storica”.

E’ stata invece esclusa l’ipotesi di far rimanere dov’è il ponte Bailey che sta sostituendo quello in restauro, dato che verrà smontato per essere utilizzato altrove non appena saranno conclusi i lavori.

Ci si rende conto del valore di ciò che si ha solo quando viene a mancare: lo abbiamo visto quando abbiamo dovuto chiudere la deviazione a causa del maltempo – ha sottolineato il vice sindaco di Susegana, Alessandro Pettenò – Ringrazio tutti quelli che si stanno dando da fare per quest’opera e come amministrazione siamo sicuri che il risultato dei lavoro soddisferà tutte le nostre aspettative”.

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(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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