Tornano i cantieri a Susegana. Maretto: “In corso la procedura d’esproprio per la pista ciclabile di via Barca”

Ripartono i lavori pubblici anche nel Comune di Susegana dopo lo stop legato all’emergenza Coronavirus.

Gli ultimi provvedimenti del governo italiano e le aperture della Regione Veneto consentono infatti al settore dell’edilizia, da sempre collegato alla ripresa dell’economia in un determinato contesto di riferimento, di prendere fiato.

Proseguono alcuni interventi che erano stati fermati dopo l’adozione delle misure per il contrasto alla diffusione del Covid-19 e si perfezionano le procedure per nuove opere come la pista ciclabile di via Barca, tra la frazione di Colfosco e Susegana.

“Sono ripartiti i lavori di adeguamento sismico della scuola elementare di Susegana – ha spiegato Enrico Maretto, assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici del Comune di Susegana – dopo l’interruzione forzata a causa della pandemia. A breve ripartiranno i lavori di adeguamento della palestra Arcobaleno di Ponte della Priula, anch’essi interrotti a causa dell’emergenza Covid-19”.

“Con le imprese – prosegue l’assessore Maretto – stiamo valutando il nuovo cronoprogramma degli interventi: per entrambi i lavori si era programmato di terminare nel mese di agosto, prima della ripresa delle attività. Adesso le ditte stanno verificando con i fornitori la disponibilità dei materiali per programmare le attività e completare le opere. È stata condotta l’indagine di bonifica dell’ex scalo merci della stazione ferroviaria di Ponte della Priula con esito positivo”.

“Al completamento della procedura – aggiunge Maretto – inizierà la gara d’appalto e si prevede che, salvo imprevisti, i lavori possano iniziare durante l’estate per concludersi in autunno. È in corso la procedura d’esproprio dei terreni necessari per la costruzione della pista ciclabile di via Barca, tra Colfosco e Susegana”.

“L’emergenza – conclude l’assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici del Comune di Susegana – ha allungato i termini e le scadenze della procedura di esproprio ma, una volta acquisiti i terreni, si potrà appaltare l’opera e iniziare i lavori che, salvo imprevisti, potrebbero già iniziare con l’autunno”.